Entrano nel vivo i lavori di adeguamento della Grande Galleria dell’Appennino, sulla linea tradizionale Bologna – Prato, necessari per garantire gli standard previsti dalla rete europea per il traffico delle merci.
L’intervento, a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), è parte del progetto di potenziamento infrastrutturale e tecnologico di quello che è il cuore del Corridoio ferroviario Scandinavia – Mediterraneo, che garantirà il collegamento dei porti dell’area logistica costiera toscana e del sistema logistico e portuale emiliano-romagnolo con il centro e il nord dell’Europa.
I lavori renderanno necessaria la sospensione continuativa del traffico ferroviario fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio dal 29 settembre al 13 dicembre. Saranno 200 i tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, coadiuvati da circa 20 mezzi d’opera, al lavoro per ampliare la galleria e consentire il passaggio dei convogli merci adibiti al trasporto di semirimorchi e container High Cube (autostrada viaggiante). In particolare, sono previste attività di fresatura del rivestimento in muratura distribuite lungo tutto lo sviluppo dei 19 chilometri di lunghezza della galleria, attività propedeutiche al rinnovo della linea di alimentazione su entrambi i binari per un’estesa complessiva di 38 chilometri e il rifacimento di porzioni di arco rovescio.
L’adeguamento della Grande Galleria dell’Appennino è una delle attività più complesse previste dal progetto, che ha già visto RFI impegnata nell’adeguamento delle altre gallerie della linea, sia con lavori di fresatura e consolidamento che con attività di abbassamento del piano binari e rinnovo delle rotaie e della linea di alimentazione elettrica, oltre all’upgrading degli impianti tecnologici. Un piano di rinnovo di cui beneficerà non solo in traffico delle merci, ma anche quello pendolare e di lunga percorrenza grazie a una maggiore efficienza e affidabilità dell’infrastruttura. Questi lavori sono anche stati e sono tuttora occasione per interventi nelle stazioni funzionali in particolare a una maggiore accessibilità. Proseguiranno infatti le attività avviate lo scorso anno, ovvero l’innalzamento dei marciapiedi e l’installazione degli ascensori nelle stazioni di Vernio e Vaiano. Previsti anche lavori di restyling degli edifici. La tratta toscana da Vernio a Prato sarà, inoltre, interessata da interventi agli impianti tecnologici.
Il progetto complessivo prevede un investimento totale di 530 milioni di euro.
I cantieri non interessano la linea Alta Velocità Bologna – Firenze.
TRENITALIA – TRENITALIA TPER, LINEA BOLOGNA – PRATO: DA LUNEDÌ 29 SETTEMBRE MODIFICHE AL SERVIZIO
Modifiche all’offerta dei treni Regionali e Intercity/Intercity Notte fra Bologna e Prato, con l’avvio dei cantieri autunnali per il potenziamento della linea da parte del gestore dell’infrastruttura.
Da lunedì 29 settembre a sabato 13 dicembre la circolazione dei treni sarà sospesa fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio.
I treni del Regionale saranno regolari fra Bologna e San Benedetto Val di Sambro e fra Vernio e Prato.
Previsto un servizio di autobus fra San Benedetto Val di Sambro e Vernio e corse bus dirette fra Bologna e Prato. Le con bus potrebbero avere maggiori tempi di viaggio, anche in relazione al traffico stradale e un numero di posti disponibili inferiore rispetto al normale servizio offerto. A bordo non è ammesso il trasporto bici e quello degli animali ad eccezione dei cani guida.
Il servizio Intercity e Intercity Notte sarà interessato da allungamenti dei tempi di percorrenza, variazioni di percorso con perdita di alcune fermate, limitazioni di percorso con attivazione di servizi sostitutivi nella tratta cancellata.
In particolare:
- i treni Intercity IC 583-596 della relazione Milano-Napoli, IC 580-599 della relazione Milano-Terni, IC 592-594 della relazione Trieste-Roma subiscono cancellazioni parziali e rimodulazioni di orario. Prevista sostituzione con bus per la tratta cancellata;
- i treni Intercity IC 584-588 della relazione Trieste-Roma, IC 590-597 della relazione Milano-Salerno, IC 1588-1589 della relazione Milano-Reggio Cal subiscono deviazioni con perdita di fermate intermedie e rimodulazioni d’orario;
- i treni Intercity Notte ICN 763-764 della relazione Bolzano-Roma, ICN 770-774 della relazione Trieste-Roma, ICN 797-798 della relazione Torino-Salerno e ICN 1962/1964-1963 della relazione Milano-Siracusa/Palermo subiscono deviazioni con perdita di fermate intermedie e rimodulazioni d’orario.
Nessuna modifica ai collegamenti sulla linea Alta Velocità Bologna – Firenze.