Ultima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di lunedì 29 settembre era a firma del Gruppo consigliare Fratelli d’Italia ed aveva ad oggetto “Il Circolo 1° Maggio”.

“Premesso che – si legge nell’interrogazione – nei mesi estivi gli organi di informazione hanno dato notizia della chiusura del Circolo “Primo Maggio”, sito nel quartiere Pista e da sempre centro di riferimento e di aggregazione per la comunità. Detta chiusura sarebbe intervenuta a seguito della revoca dell’affiliazione del Circolo predetto da parte di ARCI.

Allo stato, tuttavia, non è stata fornita alcuna informazione dettagliata sulla vicenda, al di là di alcune dichiarazioni rese da membri della Giunta. Tanto premesso, chiedono: Quali siano le motivazioni della chiusura del Circolo “Primo Maggio”. Quali siano le motivazioni della revoca dell’affiliazione da parte di ARCI.  Quali iniziative formali siano state poste in essere dall’Amministrazione per la chiusura del Circolo in questione. Cosa intenda fare l’Amministrazione per agevolare la riapern1ra del Circolo “Primo Maggio”.

 

Ha risposto il Sindaco Matteo Mesini.

“L’Amministrazione comunale intende innanzitutto sottolineare come la vicenda relativa al Circolo “Primo Maggio” sia oggetto di attenzione e approfondimento da parte degli uffici, con l’obiettivo prioritario di fare chiarezza e di giungere, nei tempi più rapidi possibili, a restituire questo importante spazio di aggregazione al quartiere e alla città.

Il Circolo, gestito da un’Associazione in convenzione all’interno dell’immobile comunale, risultava privo di un titolo valido già a partire dal 2017, data di scadenza dell’ultima convenzione formalmente in essere. Successivamente, con delibera di Giunta del 23 dicembre 2020, è stato approvato uno schema di regolamento per la concessione in uso di beni immobili a favore di associazioni, comitati ed enti senza fini di lucro, contenente criteri e modalità per l’assegnazione di spazi a finalità sociale. La delibera, a valere per SGP, ha fornito un atto di indirizzo che richiede oggi un’attenta verifica del titolo giuridico e della regolarità delle attività in corso, attualmente oggetto di accertamento da parte degli uffici competenti. In parallelo, è in corso l’iter tecnico-amministrativo relativo alla situazione catastale dell’immobile e dell’area circostante. La situazione è riemersa in modo più urgente nel settembre 2025, a seguito della comunicazione ufficiale da parte di ARCI Modena (prot. n. 41280 del 08/09/2025) con la quale si notificava la revoca immediata dell’affiliazione dell’Associazione che gestiva il Circolo “Primo Maggio”. Tale revoca ha comportato l’immediata impossibilità per il Circolo di continuare la somministrazione di alimenti e bevande, e ha messo in difficoltà la prosecuzione dell’attività da parte dell’Associazione. La situazione venutasi a creare ha reso evidente la necessità di un’azione amministrativa volta a chiarire i termini giuridici e amministrativi della vicenda. Dagli accertamenti condotti è emerso che l’area sulla quale insiste l’immobile è stata interessata da un procedimento espropriativo avviato ma mai concluso. L’Amministrazione è pertanto impegnata a completare l’iter di regolarizzazione, con l’obiettivo di allineare il quadro giuridico alla situazione di fatto, anche al fine di consentire piena autonomia operativa e gestionale sul bene. Siamo consapevoli del ruolo storico e sociale che il Circolo ha svolto per il quartiere di via Pista, in particolare come punto di riferimento per gli anziani, le famiglie e i cittadini che vi si sono ritrovati nel tempo. Per questo motivo, l’Amministrazione è fermamente intenzionata a risolvere la situazione, mettendo in campo tutte le azioni necessarie.

A tutela del territorio, è stato inoltre chiesto alla Polizia Locale di intensificare i controlli nella zona, attualmente non presidiata dalle attività del Circolo, al fine di garantire adeguati livelli di sicurezza e prevenzione.

Una volta concluso l’iter tecnico-amministrativo in corso, in particolare per quanto riguarda l’aspetto catastale, l’Amministrazione procederà alla pubblicazione di un bando pubblico per l’individuazione di un soggetto associativo che possa farsi carico della gestione del Circolo, nel rispetto delle regole vigenti e degli interessi della comunità.

In conclusione, ribadiamo la nostra volontà di fare chiarezza e restituire al più presto alla cittadinanza gli spazi del Circolo I Maggio”.