Ausl Reggio conferma: piano sosta sospeso. Sindacati: “ora pass auto e multipiano progettato insieme”“Il piano sosta per il personale che lavora nell’area ospedaliera è sospeso, non attivo. Lo ha chiarito l’azienda Usl in una nota ufficiale. Una buona notizia che chiude una parentesi polemica lunga una settimana e ora rimette la palla al centro: si torna al tavolo per dialogare e trovare la migliore soluzione possibile”.

Così la grande alleanza sindacale formata da Cisl Fp Emilia Centrale e Nursind, insieme ai sindacati dei medici Anaao Assomed, Fassid, Cisl Medici e Aaroi-Emac, commenta l’evoluzione del caso sosta, ringraziando tutti gli organi di stampa che con professionalità e competenza hanno seguito il dibattito.

La Direzione di Ausl ha scritto il 22 ottobre scorso all’alleanza sindacale che “il Piano sosta (…) avrà avvio solamente a conclusione del confronto attualmente in corso con le organizzazioni sindacali, nel pieno rispetto del dialogo costante finalizzato a raggiungere una soluzione sostenibile ed equilibrata (…)”.

“Prendiamo atto del riconoscimento implicito della correttezza delle nostre comunicazioni pubbliche – spiegano i sindacati –. Aver confermato che il Piano Sosta non sarà avviato fino alla conclusione del confronto con le organizzazioni sindacali è un elemento positivo e di chiarezza, importante per i lavoratori coinvolti e per un confronto che ora può ripartire con dialogo e collaborazione”.

 

PASS PER ACCEDERE AI PARCHEGGI – PROGETTAZIONE PARTECIPATA PER IL NUOVO MULTIPIANO
Ma c’è di più. La grande alleanza punta compatta verso due obiettivi principali: un pass ai lavoratori per accedere ai parcheggi dell’area del Santa Maria Nuova e il nuovo parcheggio multipiano, l’opera che con i suoi 650-800 posti permetterebbe davvero di cambiare le cose, specie nelle ore di punta. Era stato previsto nel 2013 in un protocollo d’intesa tra l’ex Azienda Santa Maria Nuova (ora Ausl) e il Comune di Reggio Emilia e il pressing delle organizzazioni sindacali lo ha riportato in auge.
Da oggetto del desiderio a traguardo possibile, dato che il 17 ottobre scorso Ausl lo ha

elevato a punta di diamante della sua strategia.
“Quel parcheggio è atteso da 12 anni e crediamo che l’Azienda non avrà un problema che uno a riconoscerci il merito di aver riportato tale infrastruttura al centro del confronto, dopo che era caduta nel dimenticatoio – proseguono le sigle –. Tuttavia, non è una questione di medaglie ma di risultati: abbiamo appena comunicato ad Ausl che chiederemo una progettazione partecipata del nuovo parcheggio multipiano. Vogliamo essere sicuri che stavolta si vada fino in fondo col multipiano. Partecipare significa garantire trasparenza, tempi certi, innovazione ecosostenibile, coperture finanziarie adeguate e la stesura di un progetto rapidamente esecutivo capace di rispondere alle esigenze dei cittadini che accedono all’area ospedaliera e dei professionisti che ogni giorno danno tutto per proteggere la salute e la vita delle persone”.
Eccolo qui, dunque, l’autunno caldo del Santa Maria: riprende il confronto sul piano sosta, ripartono anche i tavoli sulle tre aree contrattuali dei dipendenti Ausl. E da lunedì sarà firmato a Roma, nella sede Aran, il nuovo contratto collettivo nazionale comparto sanità ottenuto da Cisl Fp, Nursind e altri.