
Il Sassuolo esce sconfitto di misura contro la Roma (0-1), ma non ridimensionato. Al Mapei Stadium, davanti a 19.674 spettatori, la squadra di Fabio Grosso gioca una partita coraggiosa, spreca molto nel primo tempo e finisce punita dalla zampata di Dybala. Nel post gara, il tecnico neroverde si presenta in sala stampa con lucidità e serenità, analizzando la sconfitta con equilibrio:
“Il dato dei tiri nello specchio va analizzato, non preso in modo asettico – ha spiegato Grosso – perché non risultano nei numeri tutte le situazioni in cui siamo arrivati in area e non abbiamo concretizzato. Siamo stati in partita contro una squadra forte, e questo è merito dei ragazzi. Ma è chiaro che se non finalizzi contro avversari di questo livello, poi lasci loro l’intera posta in palio”.
Grosso riconosce la forza della Roma ma non nasconde l’orgoglio per la prova dei suoi:
“Nella fase iniziale forse erano loro a non aspettarsi un Sassuolo così – ha raccontato – perché prima del gol avevamo creato noi i presupposti per passare in vantaggio. Abbiamo sofferto a tratti la loro qualità, ma la partita c’è stata, eccome. Siamo stati bravi a restare dentro fino alla fine e faccio i complimenti ai miei ragazzi”.
Un Sassuolo che, al netto del risultato, ha dimostrato compattezza e idee chiare. “Abbiamo sbagliato qualche forzatura, ma siamo rimasti dentro la gara e questo me lo tengo stretto – ha aggiunto l’allenatore –. Da queste partite bisogna prendere ciò che c’è di buono e migliorare i dettagli”.
Il tecnico ha poi aggiornato sulle condizioni di Romagna e Berardi, usciti entrambi nel corso del match:
“Romagna si è fatto male e temo che starà fuori per un po’. Da Domenico, invece, arrivano notizie confortanti: è andato a fare accertamenti ma le prime risposte sono positive. Peccato aver sprecato uno slot di cambi così presto, ma abbiamo comunque tenuto il campo con un avversario molto forte”.
Fadera promosso, fiducia alla squadra in vista del Cagliari
L’allenatore dei neroverdi ha difeso le sue scelte, in particolare quella di schierare Fadera dal primo minuto al posto di Laurienté:
“Mi avete chiesto perché non ha giocato Armand ma allo stesso tempo mi avete detto che Fadera ha fatto un’ottima partita: e sono d’accordo. Alieu oggi ha fatto bene, come tutti i suoi compagni. Sono contento della sua prestazione”.
Sul cambio di Berardi, il tecnico è stato chiaro:
“Non l’avrei sostituito se non si fosse fatto male. È un giocatore importante, che sa come si fanno le partite”.
Tra tre giorni si torna in campo per la sfida infrasettimanale contro il Cagliari, e Grosso guarda avanti con fiducia:
“Loro in casa mettono grande ritmo e dovremo essere bravi a recuperare le energie. Capiremo chi sta bene e chi potrà darci una mano. Ho fiducia nei miei ragazzi, dobbiamo continuare a credere nel nostro lavoro”.
Sconfitta amara, dunque, ma non disastrosa: il Sassuolo non perde terreno in classifica, mostrando segnali di crescita e un’identità sempre più riconoscibile. Servirà maggiore concretezza, ma la prestazione lascia la sensazione che la squadra sia sulla strada giusta.




