In riferimento al comunicato diffuso oggi dallo SNAMI Bologna, l’Azienda USL di Bologna desidera innanzitutto rassicurare i cittadini: nessun servizio di emergenza-urgenza rimarrà scoperto durante lo sciopero del 5 novembre 2025.

Tutte le attività essenziali del sistema 118 e dell’emergenza saranno regolarmente garantite, come previsto dalla normativa vigente.

L’Azienda ha provveduto nei giorni scorsi a trasmettere oltre 80 comunicazioni di esonero dallo sciopero ai professionisti coinvolti tra cui medici di emergenza territoriale, di continuità assistenziale, medicina penitenziaria e medici dei CAU, a cui si aggiunge l’informativa inviata ad altri 382 colleghi non in turno e a 604 medici di medicina generale (complessivamente oltre 1000 medici hanno avuto l’informazione) assicurando la presenza dei contingenti minimi per la tutela dei servizi pubblici essenziali.

Solo 7 medici, a causa di una diversa interpretazione iniziale delle indicazioni operative, non avevano ricevuto la comunicazione entro la scorsa settimana. La situazione è stata integralmente risolta già nella giornata di oggi, non appena la segnalazione è pervenuta, e i colleghi interessati sono stati regolarmente raggiunti.

L’Azienda USL di Bologna ribadisce il massimo rispetto per il diritto allo sciopero dei lavoratori e, al tempo stesso, la piena responsabilità nel garantire la continuità dei servizi essenziali alla cittadinanza, grazie alla collaborazione di tutto il personale sanitario e tecnico impegnato nel sistema di emergenza.

L’obiettivo prioritario resta la sicurezza dei cittadini e la qualità del servizio di emergenza-urgenza, che saranno assicurate senza alcuna interruzione.