Ieri intorno all’ora di pranzo, a Reggiolo, due uomini hanno suonato al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari hanno riferito alla donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari, avuto accesso all’abitazione si sono impossessati di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina per poi dileguarsi immediatamente.

L’anziana ha immediatamente contattato la figlia per raccontarle l’accaduto; quest’ultima a sua volta ha dato l’allarme al 112 dei carabinieri, che oltre ad intervenire sul posto per le constatazioni di legge hanno dato vita ad una vera e propria caccia ai malviventi, che al momento però non ha dato esito positivo. Il danno è in corso di quantificazione.

L’episodio tuona come un vero e proprio campanello d’allarme per gli stessi Carabinieri, che fermo restando le risultanze investigative su questo episodio rilanciano la campagna Non aprite quella porta rivolta agli anziani ricordano loro i consigli che possono, se seguiti, sicuramente aiutare a non “restare vittime” di questi malviventi:

  • non aprire agli sconosciuti e non farli entrare in casa. Diffidare degli estranei soprattutto se siete soli in casa;
  • non mandare i bambini ad aprire la porta;
  • prima di aprire la porta, controllare dallo spioncino e, se si ha di fronte uno sconosciuto aprire con la catenella attaccata;
  • in caso di consegna di lettere, pacchi o qualsiasi altra cosa, chiedere che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbino;
  • prima di far entrare estranei, accertarsi della sua identità ed eventualmente farsi mostrare il tesserino di riconoscimento. Prima di farlo entrare comunque telefonate all’ufficio di zona dell’Ente per verificare la veridicità dei controlli da effettuare. Attenzione a non chiamare utenze telefoniche fornite dagli interessati perché dall’altra parte potrebbe esserci un complice;
  • tenere a disposizione, accanto al telefono, un’agenda con i numeri dei servizi di pubblica utilità (Enel, Telecom, Acea, etc.) così da averli a portata di mano in caso di necessità;
  • non dare soldi a sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo. Utilizzando i bollettini postali avrete un sicuro riscontro del pagamento effettuato;
  • mostrare cautela nell’acquisto di merce venduta porta a porta;
  • se inavvertitamente si apre la porta ad uno sconosciuto non perdere la calma. Invitarlo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta.