
Era affollatissima ieri pomeriggio la Sala di Rappresentanza del palazzo comunale: presenti 55 giovani atlete e atleti che, con passione e costanza, rappresentano lo sport modenese in Italia e all’estero. È stato il mondo Uisp Modena, articolato, vivace, capace di far convivere entusiasmo e rigore, a fare da cornice a una cerimonia che ha abbracciato più discipline e più generazioni. A premiare simbolicamente gli sportivi è stato l’assessore allo Sport Andrea Bortolamasi, a fianco della presidente Uisp Modena Vera Tavoni e della consigliera comunale Fabia Giordano.
“Da inizio mandato, insieme al sindaco Mezzetti, abbiamo introdotto la prassi di premiare a Palazzo Comunale società, atleti e associazioni di ogni disciplina sportiva, ringraziando chi porta in alto il nome di Modena merita attenzione”: così l’assessore Bortolamasi che ha poi spiegato come “la città offra una vitalità straordinaria e una rete capillare di impianti pubblici, la più alta in rapporto agli abitanti. Lo sport è un linguaggio universale che crea relazione e inclusione. Essere presenti a questi momenti significa riconoscere impegno, dedizione e sacrifici di chi pratica sport ogni giorno”.
Nel pattinaggio, dalle società e polisportive Pico G. Mirandola, Dorando Pietri Carpi, Junior Sacca, Montale Roller Skating e Nonantola, sono arrivati ragazzi e ragazze che rendono naturale la grazia solo attraverso ore di allenamento rigoroso, esercizi ripetuti e una disciplina che si impara un passo alla volta. Le loro esibizioni e i loro risultati raccontano la crescita tecnica ma anche la capacità di trasformare equilibrio, velocità e musica in un gesto sportivo compiuto.
La ginnastica, rappresentata dalla sezione Ginnastica Allegria della polisportiva San Faustino, ha portato con sé la determinazione e la precisione delle sue giovani interpreti, che trasformano ogni attrezzo in una sfida e ogni prova in un’occasione per misurare maturità, controllo e creatività.
La pallavolo ha fatto vedere ancora una volta la forza delle sue squadre giovanili: dalle formazioni Under 12 alle Under 18, il gruppo Maritain porta avanti un’intera generazione di ragazze che hanno fatto della squadra la loro identità. Partite, tornei, viaggi, allenamenti serrati, vittorie e sconfitte si fondono in un patrimonio condiviso che educa alla responsabilità reciproca, alla collaborazione e alla capacità di guardare avanti come gruppo.
A completare il quadro ci sono i risultati straordinari ottenuti nelle discipline orientali, che raccontano un mondo fatto di concentrazione, rispetto e dedizione assoluta. Le società e polisportive Morane, Modena Est, Centro La Fenice, Campogalliano e Corassori raccolgono traguardi di altissimo livello, capaci di proiettare Modena sulla scena nazionale e internazionale. Le loro squadre conquistano titoli Uisp e ambiti riconoscimenti federali, arrivando fino alla Serie A1 Fijlkam. Spiccano le prestazioni di atlete e atleti convocati in nazionale Uisp, e brillano figure come Giacomo Lodi e Martina Padalino. Sono risultati che parlano di serietà e visione, ma anche dell’impegno di società che credono nel valore educativo del judo e delle arti marziali.
La cerimonia è diventata così occasione per un racconto collettivo, in cui ogni disciplina ha restituito un frammento della ricchezza dello sport cittadino. Dalla potenza controllata delle arti marziali all’armonia del pattinaggio, dalla precisione della ginnastica all’energia della pallavolo, Modena ha celebrato le sue giovani promesse, riconoscendo il ruolo determinante delle società Uisp, delle famiglie e dei tecnici che ogni giorno accompagnano questi percorsi.




