A Casina sta compiendo passi avanti molto importanti la costituzione del nuovo Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, attesa nei primi mesi del 2026. Nei giorni immediatamente prima delle vacanze di Natale, il Sindaco Stefano Costi e la Vicesindaca Ilaria Cilloni hanno fatto visita alle scuole medie del paese dove sono state organizzate tre liste che concorreranno ad eleggere i giovanissimi consiglieri.

Le classi coinvolte sono la 1^A, la 1^B e la 2^A. Le tre liste si chiamano Casina di tutti, Vivi Casina e Casina Insieme si può, e sono state costruite con grande entusiasmo come conferma la Vicesindaca Cilloni che ha seguito il progetto: “Le ragazze e i ragazzi sono stati fantastici, hanno messo in campo tante energie e credo che una volta istituito il “loro” consiglio comunale, saranno capaci di avanzare proposte interessanti e utili non solo per i loro coetanei ma per tutta la comunità. Tra l’altro due capolista su tre sono ragazze, un segnale positivo. Credo che in una fase storica in cui si parla tanto di disaffezione per la vita pubblica, specialmente nei giovani, la testimonianza che abbiamo ricevuto è andata in segno completamente opposto: questi ragazzi hanno voglia di partecipare ed essere protagonisti, basta dargliene l’occasione. Ringrazio la Dirigente scolastica Sara Signorelli e gli insegnanti, in particolare Nicoletta Incerti, per il lavoro che siamo riusciti a portare avanti insieme per concretizzare l’istituzione del nuovo Consiglio”.

Il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi è una realtà partecipativa con funzioni propositive e consultive su diverse materie vicine al mondo dei giovani: ambiente, sport, volontariato, cultura e spettacolo, scuola, pari opportunità e parità di genere ad esempio. Avrà le finalità di consentire ai giovanissimi di acquisire una maggiore conoscenza delle istituzioni, il loro funzionamento, i meccanismi della rappresentanza; educare alla partecipazione democratica; apprendere come rappresentare i bisogni e le necessità individuali e collettive favorendo l’espressione del punto di vista delle nuove generazioni sulla qualità della vita, l’assetto del territorio e del paese; conoscere l’importanza del bene comune e salvaguardare il patrimonio collettivo; elaborare proposte concrete da presentare all’attenzione dell’Amministrazione Comunale.