E’ partita oggi l’operazione ‘Pasqua
in sicurezza’ della polizia stradale. Saranno 1.600 le pattuglie della polstrada impegnate ogni giorno a vigilare sull’ esodo che si concludera’ il 2 aprile. In circa 150 aree di servizio autostradali, quelle maggiormente usate dagli automobilisti, saranno poi attivi presidi di polizia per prevenire la criminalita’ diffusa ed assistere gli automobilisti nel loro viaggio, oltre a personale in abiti civili

”Metteremo su strada personale che abitualmente opera in ufficio – spiega Roberto Gabrieli, direttore della seconda divisione della Polstrada – l’ obiettivo e’ quello di rendere tranquilli gli spostamenti degli italiani”. Anche dal cielo gli occhi degli agenti veglieranno sulle autostrade. Sono stati infatti predisposti piani regionali coordinati tra i reparti volo dela polizia ed i compartimenti della Polstrada per vigilare dall’ alto sui nodi stradali piu’ importanti.
Particolarmente severa, avverte Gabrieli, ”sara’ l’ azione di contrasto dell’ uso del telefono cellulare, causa di disattenzione alla guida e di caduta d’ attenzione verso i possibili pericoli durante la marcia. Lo scorso anno, il 50% degli incidenti e’ stato isolato, senza cioe’ il coinvolgimento di altre vetture, il che vuol dire che il guidatore ha perso il controllo della propria auto per sonnolenza o distrazione”.
Saranno inoltre intensificati, ha aggiunto, ”i controlli nei riguardi dei conducenti professionali circa il rispetto dei tempi di riposo. Ma anche per tutti gli altri italiani che si metteranno alla guida, il consiglio e’ di evitare lunghe tirate, riposandosi ogni 150-200 chilometri”.

Questo lo spiegamento delle forze della Polizia stradale durante il ponte di Pasqua:

– 1.600 pattuglie nei servizi di vigilanza stradale (825 in autostrada, 775 viabilita’ ordinaria).

– 150 unita’ dei Reparti prevenzione crimine per il presidio ai caselli autostradali e nelle aree di servizio.

– 150 uffici mobili della Polstrada nelle aree di servizio e di parcheggio piu’ a rischio.

– 40 pattuglie delle squadre della polizia stradale in borghese con compiti di osservazione ed investigazione per il contrasto alla criminalita’ diffusa.

– 18 elicotteri per il controllo aereo delle grandi arterie stradali.

– 150 servizi per la misurazione della velocita’ (60 in autostrada, 90 sulla viabilita’ ordinaria).

– 190 servizi di controllo del delle condizioni psicofisiche dei conducenti mediante etilometro. (70 in autostrada, 120 sulla viabilita’ ordinaria).