Da oggi e per tre giorni migliaia di volontari in tutta Italia, mobilitati da Legambiente, danno vita
a ‘Puliamo il mondo’, l’iniziativa giunta alla sua decima edizione che porta soprattutto i giovani, ma non solo loro, a dedicare il loro tempo libero alla pulizia di strade, parchi, piazze, spiagge, dai rifiuti.


L’iniziativa coinvolge complessivamente 1.700 comuni ed è la versione italiana di ‘clean up the world’ che da anni si svolge in molti paesi del mondo. Protagonisti della prima giornata di
pulizia straordinaria del Paese, soprattutto le scuole e i ragazzi, che anche quest’anno aderiscono con entusiasmo all’invito dell’associazione ambientalista.

In molte località d’Italia, gli scolari si sono impegnati insieme a insegnanti e genitori, per ripulire i cortili e i giardini scolastici ma anche le vie limitrofe agli istituti. Da domani, arrivano i rinforzi e i volontari di Legambiente insieme ai cittadini di tutte le età, recupereranno le situazioni più svariate di degrado del territorio. Saranno a migliaia, armati di guanti e sacconi della spazzatura e si rimboccheranno le maniche per ripulire dall’immondizia non solo strade, piazze e
giardini ma anche fiumi, laghi e boschi.

Lo scorso hanno sono state ripulite quasi 4 mila aree ma per questa edizione si preannuncia un record di partecipazioni con l’adesione di circa 1.700 Comuni. ”Puliamo il Mondo dura solo
tre giorni, commenta Ermete Realacci, presidente di Legambiente, ma l’impegno crescente dei cittadini e il numero di aree riscattate al degrado nei 10 anni di vita dell’iniziativa, ci confermano che anche un solo giorno può risvegliare la voglia
dei cittadini di tutelare il proprio territorio”.