Domani, giovedì 30 ottobre, ritorna a Modena, nell’ormai consueta area semi-centrale della città, l’appuntamento con le targhe alterne. Potranno circolare solo i veicoli con l’ultimo numero della targa pari. Nel dettaglio le prescrizioni più importanti contenute nell’ordinanza del Comune.

Nelle giornate di giovedì comprese nei periodi 2.10-10.12.2003 e 7.01-31.03.2004 la circolazione sarà a targhe alterne per tutti i veicoli catalizzati (sia diesel che benzina) nelle fasce orarie 8.30-12.30 e 14.30-19.30; sono previste deroghe al provvedimento per alcune categorie di veicoli e per chi svolge determinate attività. Circolazione libera ad esempio per veicoli a emissione nulla (veicoli elettrici), a GPL, a metano, per autoveicoli con almeno tre persone a bordo (pool-car) e autoveicoli del servizio di car sharing, ma anche per mezzi pubblici e di soccorso, di proprietà di invalidi.

A prescindere dall’ultima cifra della targa è invece totalmente vietata la circolazione (nell’area e nelle fasce orarie interessate al provvedimento) ai veicoli a benzina non dotati di marmitta catalitica; ai veicoli diesel non conformi alle direttive dell’Unione Europea; ai veicoli a due o tre ruote con motore a due tempi non catalizzato; Ricordiamo poi che fino al 31 marzo 2004 non potranno circolare, dalle ore 8.30 alle ore 10.30 e dalle ore 17.30 alle 19.30, nelle giornate non festive di lunedì, martedì, mercoledì e venerdì (e nel periodo 11.12.2003–6.01.2004 nelle giornate non festive di giovedì) i veicoli a benzina non dotati di marmitta catalitica, i veicoli diesel non conformi alle direttive Ue Euro1, quelli a due o tre ruote a due tempi non catalizzati.

Con riferimento a quanto previsto dall’Ordinanza di restrizione della circolazione circa la possibilità di revoca del provvedimento in presenza di eventi meteorici tali da far prevedere un abbassamento significativo delle concentrazioni di inquinanti, sono stati esaminati nella mattinata (come ogni mercoledì) i bollettini meteorologici emessi da diversi osservatori e servizi (Servizio Meteorologico Regionale di ARPA, Osservatorio Geofisico dell’Università e Meteo Modena). Si è quindi deciso di mantenere il provvedimento di restrizione della circolazione nella giornata di domani (come del resto si farà anche a Bologna e a Reggio) in quanto è previsto un miglioramento delle condizioni meteorologiche con possibile presenza di precipitazioni residue di scarsa consistenza e solamente al mattino.