A quel condimento straordinario quanto antico e misterioso, l’aceto balsamico tradizionale, sono dedicati i ‘Giorni balsamici’: 10 giorni, da domani venerdì 21 al 30 novembre a Reggio Emilia.


E’ la quarta edizione del festival che intende da un lato, avvicinare chiunque ami la buona tavola a un prodotto, troppo spesso riservato alla ristretta cerchia di esperti e gourmet, dall’altro avvicinare l’aceto balsamico tradizionale alla tavola di tutti i giorni, riscoprendone la storia e l’utilizzo, che conducono entrambi alla sua natura e identita’ di condimento.

Nei 10 giorni della manifestazione si potranno visitare le sale balsamiche, allestite presso la sede della Provincia di Reggio Emilia, in cui si potranno vedere le acetaie, degustare il prezioso liquido e assaggiare gli accostamenti con il cibo.

Ci saranno anche un balsamic cocktail bar e una mostra fotografica. Alla tavola rotonda di sabato 29 novembre, condotta dall’organizzatore di Giorni Balsamici, Antonio Tombolini, parteciperanno esponenti dell’enogastronomia italiana, come Edoardo Raspelli riuniti per parlare del caro prezzi del balsamico. Il consorzio tra produttori dell’aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia organizza anche il tour ‘Acetaie aperte’, con visite guidate su prenotazione nelle acetaie della provincia di Reggio Emilia.