Le vendite del commercio fisso al dettaglio sono diminuite a ottobre dello 0,1% rispetto a
settembre, mentre sono aumentate dell’1,6% su base annua. Lo rileva l’Istat precisando che il dato tendenziale è il risultato di un aumento del 5,3% dei prodotti alimentari e di un calo dell’1% delle vendite dei non alimentari.

Rispetto a settembre (-0,1% delle vendite totali) i prodotti alimentari sono aumentati dello 0,1%
mentre quelli non alimentari sono diminuiti dello 0,5%. Nei primi dieci mesi dell’anno la vendita dei prodotti alimentari è cresciuta del 5,1% a fronte di un aumento dello 0,4% di quelli non alimentari. Nel complesso nei primi dieci mesi dell’anno le
vendite al dettaglio sono aumentate del 2,3%.

Aumenta nelle vendite al dettaglio il divario tra grande distribuzione e piccoli esercizi. La crescita complessiva dell’1,6% delle vendite su base annua è il risultato – sottolinea l’Istat – dell’aumento del 5,2% delle vendite della
grande distribuzione e della flessione dello 0,8% delle vendite delle aziende operanti su piccole superfici. Nei primi dieci mesi dell’anno la grande distribuzione è cresciuta del 5,1% a fronte di un +0,4% delle imprese operanti su piccole superfici.

All’incremento tendenziale delle vendite registrato nella grande distribuzione hanno contribuito soprattutto i supermercati (+6,5%) e gli hard discount (+6,2%) mentre i grandi magazzini hanno registrato una flessione (-1,6%). Se si
considerano i primi dieci mesi del 2003 rispetto allo stesso periodo del 2002 i supermercati e gli hard discount hanno presentato l’aumento delle vendite più marcato (+5,7% per entrambi) mentre i grandi magazzini hanno segnato un calo dello 0,2%.