”Riequilibrare i conti
dopo la retrocessione, lottare per un posto superiore al decimo, creare un gruppo che dal punto di vista morale non perde mai di vista l’educazione e il rispetto. E proporre un gioco che possa divertire ed appassionare la nostra gente”. Sono le linee guida del nuovo Modena illustrate dal diretto sportivo Doriano Tosi nel giorno del raduno e della presentazione della squadra.
Nel pomeriggio subito un allenamento allo stadio, e domani partenza per Pieve di Cadore, per il quarto anno consecutivo sede del ritiro.


Dopo la retrocessione, per il Modena sono stati due mesi difficili, per il coinvolgimento prima di Marasco (ora e’ un ex) poi della societa’ nel calcio scommesse. Ovviamente se ne e’ parlato anche nel primo giorno della nuova stagione: ”Siamo tranquilli – ha detto lo stesso Tosi, raggiunto sette giorni fa da un avviso di garanzia come il presidente Amadei – perche’ il Modena non ha fatto nulla. Respingiamo con fermezza tutte le accuse e ne dimostreremo l’ infondatezza”.
Alla guida della squadra e’ stato chiamato Stefano Pioli, 38 anni, che dopo la positiva esperienza, da debuttante professionista, a Salerno, spera di ripetersi e migliorare.
”Alla squadra – ha detto il tecnico – chiedero’ di non pensare alla vicende extra calcio che coinvolgono il Modena. Dobbiamo concentrarci sul nostro lavoro per cercare anche di riaccendere l’entusiasmo in una piazza da sempre molto appassionato di calcio. La rosa è definita al 70-80%, penso a lavorare su questi giocatori anche se dobbiamo prendere atto che il mercato dura fino a fine agosto. Voglio creare un gruppo che si comporti seriamente, per questo lavorero’ molto anche sul piano piscologico”.


Alcuni giocatori hanno pero’ la valigia in mano. Come Mauri, rientrato dal prestito di Brescia dove ha fatto molto bene, Kamara (piace al Portsmouth) e Milanetto. Non dovrebbero poi rientrare nei piani della societa’ Ponzo e Taldo. Inoltre anche Amoruso potrebbe partire visto che il suo contratto che scade nel 2007 rischia di squilibrare i costi di gestione.
Nove per ora i nuovi arrivati tra i quali destano curiosita’ i portoghesi Manu (prestito dal Benfica) e Jorginho. Frezzolini e Reynard si contenderanno il ruolo da titolare in porta, mentre Tisci e Tamburini sono destinati ad occupare un ruolo importante nel 4-4-2 che Pioli ha in mente.
La tifoseria crede nell’innocenza della societa’ sul calcio scommesse e lo ha chiarito con un sit in sabato scorso per protestare contro la magistratura di Napoli. Pero’ gli abbonati sono per ora 2.100 contro i 13.000 dell’anno scorso.