Dedicata al Congo e alla guerra dimenticata che da alcuni anni si combatte alle sue frontiere e che coinvolge i paesi confinati del Ruanda, del Burundi e dell’Uganda la seconda iniziativa del Programma ‘Le Città Visibili – Guerre dimenticate‘.


Alla presenza di diverse classi degli istituti Tecnici Fermi e Grazia Deledda di Modena Feza Julienne della Commissione Internazionale per i diritti umani in Congo e Fidel Mbanga Bauna, direttore del TG3 del Lazio hanno illustrato le tragiche condizioni in cui vivono le popolazioni congolesi a causa di una guerra condotta per la conquista e lo sfruttamento delle immense ricchezze minerarie del loro territorio. Sono oltre 3 milioni i morti e alcuni milioni i profughi di questa guerra “dimenticata”, la cui soluzione non vede un deciso impegno della comunità internazionale. Le tregue e le trattative di pace si susseguono, ma i massacri delle popolazioni, la distruzione dei villaggi continuano nell’unico interesse delle grandi multinazionali.

Di fronte questa tragedia gli studenti presenti hanno deciso di promuovere un appello affinché la Unione Europea intervenga in modo deciso a favore delle popolazioni congolesi e per la cessazione del conflitto, con azioni umanitarie e sul piano politico e diplomatico.
L’appello promosso dagli studenti verrà esteso a tutte le scuole modenesi e si rivolge alle istituzioni locali e ai parlamentari europei di tutti i partiti eletti nella circoscrizione Nord Est.

L’assessore provinciale alle politiche sociali Maurizio Guaitoli, intervenuto nel dibattito, ha dato piena adesione all’iniziativa e si è impegnato a portare l’appello in Provincia e all’attenzione dei parlamentari europei e modenesi.

L’iniziativa ‘Le città visibili – Guerre dimenticate‘ è promossa dalla Consulta politiche solidali del Comune di Modena , da Amnesty International, da ARCI, Associazione Differenze e Maternità, Associazione Culturale Integra, Associazione DAWA, Associazione Donne nel mondo, Associazione Porta Aperta, Associazione Casa per la Pace, il Centro Documentazione Donna e UDI di Modena.