Cinquecentomila euro in più del previsto. A tanto ammontano le risorse proprie che la Provincia di Modena ha deciso di erogare per sostenere progetti di ammodernamento di aziende agricole. Questi sono finanziamenti che vanno ad aggiungersi ai due milioni e 200 mila euro già assegnati attraverso fondi messi a disposizione dall’Unione europea, dalla Regione e dallo Stato.


Modena è il territorio in regione che ha la maggior richiesta di investimenti per migliorare le strutture e le dotazioni delle aziende agricole. Di qui la decisone della Provincia di ricorrere a fondi del proprio bilancio per incrementare gli aiuti agli agricoltori.

Il mezzo milione di euro in più riesce a soddisfare le richieste di una ulteriore decina di imprese portando così a 46 le aziende ammesse a finanziamento (sono 199 le domande presentate) con un grado di soddisfazione, in termini di risorse, pari al 33,4 per cento. I contributi sono a fondo perduto in misura variabile dal 30 al 45 per cento della spesa ritenuta ammissibile e generano investimenti per circa un milione e 600 mila euro.

“La previsione definitiva nella variazione di bilancio di fine anno della Provincia di questa importante somma – afferma Graziano Poggioli, assessore all’Agricoltura e alimentazione – permette il finanziamento di interventi strutturali e di impianti a favore di giovani agricoltori con meno di 40 anni di età che conducono aziende agricole viticole, frutticole e zootecniche che rispettano le norme in materia di tutela ambientale, igiene e benessere degli animali. Inoltre i finanziamenti andranno a sostenere i prodotti tipici e di qualità”.

Le aziende a cui vanno gli aiuti si trovano a Modena, Formigine, Mirandola, Castelvetro, Vignola, Spilamberto, Castelfranco Emilia ed hanno una dimensione che va dai 5-6 ettari a tutto frutteto ai 101 ettari a quasi tutto seminativo. Nella maggior parte dei casi i contributi servono per strutture e impianti quali, ad esempio, ciliegi nella zona tipica di Vignola e di altre piante da frutto (pero, susino eccetera), di cantine e acetaie.