Il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc ha una nuova casa: si tratta della neonata Cantina sociale Formigine Pedemontana, che sarà uno dei maggiori produttori italiani del rosso con le bollicine.


La cooperativa è frutto della fusione tra la Cantina Sociale di Formigine (fondata nel 1920) e la Cantina Sociale La Pedemontana di Sassuolo (anno di nascita 1965), che fatturano complessivamente 5,7 milioni di euro e hanno 550 soci. La fusione è targata Confcooperative Modena, alla quale aderiscono otto cantine sociali che lavorano oltre il 60% dell’uva prodotta nella provincia.

Oltre alla fusione, il progetto prevede la costruzione di una nuova grande cantina sociale alle porte di Formigine, che sarà pronta per la vendemmia 2006. La Cantina Sociale Formigine Pedemontana trasformerà 100 mila quintali di uva all’anno e avrà capacità produttiva di 90 mila ettolitri di vino, in larga parte Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc, ma anche Trebbiano Modenese Igt. La nuova struttura (8.000 mq coperti su un’area di 48.000) si annuncia un gioiello di edilizia e tecnologia. Una pigiatrice sarà riservata alla produzione di mosto per l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop.
Ci saranno anche un locale per la degustazione e un vigneto modello, aperto a scolaresche e turisti. L’operazione di imbottigliamento avverrà senza pastorizzazione e a temperatura ambiente.