“Con la chiusura delle scuole un bambino su quattro vorrebbe trascorrere le vacanze estive in campagna per stare all’aria aperta a contatto con la natura e gli animali di fattoria”. E’ quanto emerge da una indagine della Coldiretti presentata in occasione della giornata conclusiva del progetto Educazione alla Campagna Amica, che ha ricevuto l’Alto Patronato della presidenza della Repubblica e coinvolto oltre centomila i ragazzi che hanno seguito tremila lezioni nelle fattorie didattiche, partecipato agli oltre cinquemila laboratori del gusto nelle aziende agricole e compilato circa quarantamila diari di campo.

L’impegno educativo nelle scuole – sottolinea la Coldiretti – ha fatto crescere la conoscenza e l’interesse verso l’agricoltura che molti bambini in passato vedevano solo attraverso le immagini stereotipate delle pubblicità o quelle oleografiche dei libri di testo scolastici.

Il risultato positivo – continua la Coldiretti – è stato evidenziato dall’indagine su alunni delle scuole dell’obbligo (7-13 anni) che con il 25% delle preferenze colloca la vacanza in agriturismo immediatamente dopo quella al mare (55%) ma prima di quella in montagna (10%) mentre un 10% ha indicato altre destinazioni (estero, laghi o parenti). L’interesse verso l’ecovacanza – precisa la Coldiretti – è dettato soprattutto dalla presenza di animali come cavalli, mucche, pecore o caprette (80%) ma anche dalla possibilità di giocare all’aria aperta (60%), di mangiare prodotti molto buoni (40%) e di conoscere i segreti della natura come la produzione di miele da parte delle api (25%).

E di fronte alla domanda delle nuove generazioni l’offerta si qualifica e molti agriturismi si sono specializzati con attività di fattoria didattica, dove i bambini di città, esperti di play – station e “dipendenti” dai programmi della tv, diventano agricoltori – ambientalisti – paleontologi per un giorno, un week end o una settimana a seconda delle richieste. In molti dei tredicimila agriturismi italiani – precisa la Coldiretti – i “contadini in erba” pascolano gli animali, assistono alla mungitura del latte per fare il formaggio, o alla tosatura delle pecore, alla smielatura degli alveari e a tante altre cose divertenti.