In totale circa 500 mila fumatori hanno smesso nell’ultimo anno, diminuzione superiore tra gli uomini (29,3% nel 2005, 30% nel 2004, 33,2% nel 2003), ma anche le donne fanno registrare un calo del vizio sia pur meno vistosa.

I fumatori sono il 26,4% al Nord, il 23,4% al Centro, il 25,8% al Sud e nelle Isole, ma mentre nell’Italia Meridionale è molto più elevata la prevalenza di fumatori tra gli uomini (31,7%) rispetto alle donne (20,3%), nel Nord Italia e nel Centro le percentuali si avvicinano.

Il dato positivo, annunciato ieri da Roberta Pacifici al’Istituto Superiore di Sanità (ISS) in occasione del ‘VII convegno nazionale tabagismo e ministero della Salute’, deriva da un’indagine Doxa effettuata per conto dell’ISS in collaborazione con l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano e con la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori.

In base all’elaborazione dei dati Doxa, che ha raccolto tra marzo e aprile 2005 3114 interviste in 149 Comuni ad un campione rappresentativo della popolazione e di 15 anni in su, emerge che gli ex fumatori sono aumentati, passando dal 17,9 al 18,6% (25,2% maschi e 12,4% femmine) e i non fumatori rappresentano il 55,8% (45,5% uomini e 65,5% donne).