Emergenza caldo: parte il monitoraggio degli anziani. Un’ordinanza del ministro della Salute, impone infatti ai Comuni di trasmettere alle Asl gli elenchi delle persone da 65 anni in su, in modo da prevenire e monitorare ‘danni gravi ed irreversibili a causa delle anomale condizioni climatiche’. L’ordinanza vale fino al 30 settembre 2005.

Le attuali, particolari condizioni meteorologiche stagionali, rileva il provvedimento, ‘caratterizzate da un anomalo innalzamento delle temperature e dei tassi di umidità, impongono di intervenire con tempestività su tutto il territorio nazionale al fine di attivare ulteriori interventi, preventivi e assistenziali, necessari per prevenire gravi danni alla salute delle categorie più esposte e, in particolare, delle persone anziane che versano in difficoltà fisiche e socio-economiche’. Una volta acquisiti gli elenchi, le Asl, con la collaborazione della Protezione civile, promuoveranno ‘ogni e più opportuna iniziativa volta a prevenire e a monitorare danni gravi e irreversibili a causa delle anomale condizioni climatiche’.