Il Comune di Bologna ha individuato nuove zone a traffico limitato in città, fuori dal centro storico: il provvedimento, si legge in una delibera di giunta di martedì scorso, interessa aree oggi riservate ai mezzi pubblici e poste lungo le strade radiali più importanti della città.

L’intervento sarà completato ‘mediante successiva attivazione del sistema di telecontrollo degli accessi in tali tratti stradali’.

Si tratta, elenca la delibera, di via Murri dall’incrocio con via Masi a porta Santo Stefano (lato civici pari), di via Saragozza da via Battaglia a via Orsoni (civici pari), via Massarenti dall’angolo con Zaccherini Alvisi a via Albertoni (lato civici dispari) e via Saffi tra via Vittorio Veneto e porta San Felice (civici pari).

Trasformate in Ztl anche via Amendola nel tatto tra via Boldrini e viale Pietramellara (lato civici dispari) e via San Donato dall’incrocio con via Amaseo a quella con via Galeotti (civici dispari).

La delibera modifica anche la delimitazione della Ztl del centro storico, ‘inserendo al suo interno il tratto di via D’Azeglio, lato civici pari, che da dal civico 58 compreso fino all’intersezione con via delle Tovaglie’.

L’allargamento della Ztl è una misura necessaria, spiega ancora la delibera, per ‘poter installare il sistema di telecontrollo degli accessi in posizione idonea ad evitare l’elusione del controllo tramite percorsi non autorizzati su tratti adiacenti’.