Dopo il provvedimento del Tribunale di Genova di martedì, che aveva indotto la Figc a rimandare il consiglio federale, la terza sezione del Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato giovedì dalla Lega di serie C contro la decisione di rinviare i calendari, dando di fatto via libera alla formazione degli stessi per la prossima stagione.


Il presidente della terza Sezione del Tar del Lazio, Francesco Corsaro – segretario Enzo Pica – nel dispositivo cautelare che accoglie le richieste del presidente della Lega di C1, Mario Macalli, ordina “al presidente della Federazione italiana giuoco calcio, di attivare con la massima sollecitudine, il provvedimento relativo alla formazione degli organici dei campionati e alla conseguente formazione dei calendari per la stagione 2005/2006”.

Nel dispositivo, il presidente tra l’altro scrive che il decreto emesso dal giudice civile di Genova, su istanza della dirigenza del Genoa Calcio, con il quale si sospendeva cautelativamente, ex articolo 700, la formazione dei calendari “appare inficiato dal difetto assoluto di giurisdizione del giudice statale”.
Il Tar in particolare sottolinea l’autonomia dell’ordinamento sportivo per quanto riguarda “le questioni aventi ad oggetto comportamenti rilevanti sul piano disciplinare e l’irrogazione ed applicazione delle relative sanzioni disciplinari sportive”. A giudizio del Tar del Lazio, “l’illecito sportivo contestato al Genoa Calcio rientra nel ‘genus disciplinare’ consistendo nell’alterazione del risultato della competizione sportiva”.