“Negli ultimi tre anni il Comune di Modena ha finanziato interventi all’interno delle scuole medie Carducci per complessivi 2 milioni e 460mila euro, principalmente destinati alla sostituzione dei serramenti, alla manutenzione delle coperture e delle aree esterne, per l’adeguamento dell’impianto elettrico e di quello antincendio. A questi si devono aggiungere ulteriori 500mila euro che saranno destinati ad una serie di interventi per il teatro della scuola, per adeguarlo alle normative di sicurezza relative alle strutture con capienza superiore a 99 persone ed inaugurarlo nel 2008”.

Lo ha annunciato nel corso del Consiglio comunale l’assessore ai Lavori Pubblici Stefano Bonaccini, rispondendo ad un’interrogazione di Giancarlo Montorsi (Prc) con cui chiedeva “per quale motivo, nell’attuale carenza di teatri di medie dimensioni nella nostra città, il Comune di Modena tiene chiuso da molti anni e in progressivo degrado una struttura di quelle potenzialità, quale quella delle scuole Carducci” e se “non si ritenga necessario inserire nelle progettazioni delle future scuole modenesi spazi dedicati a rappresentazioni e spettacoli per gli studenti, ma non solo”. Bonaccini ha ricordato che il teatro “rappresenta un patrimonio significativo dal punto di vista della localizzazione e della potenziale capienza, che potrà essere utilizzato non solo per fini scolastici, ma anche a scala di quartiere. Le normative di sicurezza emanate negli anni ’90, però, ne hanno di fatto impedito l’agibilità, rendendo necessari interventi complessi, a volte anche non visibili direttamente”.

Nel dettaglio, per il teatro sarà necessario eliminare le finiture non combustibili, rifare gli impianti elettrici, revisionare la dotazione dei servizi igienici, integrare le uscite di sicurezza, realizzare un impianto di ventilazione e ricambio aria, installare le porte tagliafuoco oltre che andare ad una preventiva organizzazione della gestione del locale, fattore fondamentale per un utilizzo non esclusivamente scolastico. Inoltre, rispetto alla previsione di analoghi spazi nelle nuove scuole modenesi, Bonaccini ha ricordato che la nuova scuola di Baggiovara possiede un auditorio con capienza fino a 150 persone e che analoga progettazione è in corso anche per la scuola elementare che sarà costruita a Cognento.
Infine, l’assessore ha sottolineato che “è in fase di definizione avanzata il progetto della nuova scuola media Marconi, che diventerà l’edificio scolastico dimensionalmente più importante di Modena dove sono previsti, unitamente alla vicina palazzina Pucci, per un utilizzo più integrato, più auditori, di cui il principale con caratteristiche di capienza e utilizzo aperte all’utilizzo della città”.

Montorsi, in fase di replica, ha sottolineato che “nel campo della cultura si sente la mancanza di spazi di medie dimensioni per poter fare attività teatrali rivolte a compagnie o gruppi che organizzano spettacoli per un pubblico non così numeroso da prevedere l’uso di teatri come il Comunale o lo Storchi, come ha ricordato anche il presidente della Consulta della Cultura. Quelli di medie dimensioni sono i più richiesti e hanno costi di gestione più bassi – ha continuato Montorsi – Il teatro delle scuole Carducci è l’esempio evidente di come si possa immaginare l’uso di un teatro anche per utilizzi in momenti diversi da quello scolastico, spazi che in questa città mancano e che invece danno la possibilità di svolgere al meglio attività come quelle appena citate. Se l’assessore mi assicura che nel 2008 lo si potrà inaugurare, mi sento sinceramente soddisfatto della risposta”.