I primi ingorghi e rallentamenti del traffico si sono verificati già un’ora prima dell’apertura dei cancelli della Fiera di Modena per la giornata inaugurale di Skipass 2005. Alle 10, 15 quando la fanfara della brigata alpina Taurinense ha intonato l’Inno di Mameli, i padiglioni, la galleria e le aree esterne erano già ricolme di pubblico straripante.

Il successo di Skipass si misura anche e soprattutto attraverso questi segnali che rivelano un grande interesse per tutto ciò che riporta alla montagna, alla neve, agli sport che ancora trasmettono sensazioni pulite e motivazioni autentiche. Skipass è dunque partito alla grande, supportato da una potente energia ed una prorompente vitalità che ha stupito più di un osservatore, considerato che la manifestazione modenese è giunta al suo dodicesimo anno di vita.

Accanto al patron Luigi Belluzzi, in occasione del taglio del nastro, il sindaco di Modena, Giorgio Pighi, gli assessori provinciali Beniamino Grandi e Stefano Vaccari, oltre a numerose altre personalità civili, militari e religiose. Tra le iniziative in programma nella giornata di apertura, da segnalare le iniziative programmate per la giornata della scuola, con la proiezione del film documentario “Il cavallo di Lapislazzuli” e l’incontro con il grande alpinista Fausto De Stefani che ha parlato del suo progetto di istituire una scuola in Nepal.

Grandissimo successo ha ottenuto il museo dello snowboard, costituito da quasi settanta tavole che hanno fatto la storia e cerato il mito di questo sport che, anche se relativamente giovane, è nato a metà degli anni sessanta. Da un rarissimo Snurfer del 1967 ad uno Skifer del 1972, dal primo Burton del ’77 (l’introvabile Londonderry considerato dai collezionisti di tutto il mondo un vero e proprio Sacro Graal dello snowboard d’epoca), al mitico Winterstik a coda di rondine, dal Fly Yellow Banana della Sims (1977) ai più vecchi prototipi italiani e francesi (primi anni ottanta).

Il magazine Montebianco outdoor, ha inaugurato la prima delle clinic sul prodotto, coinvolgendo i piccoli produttori di sci, un segmento di mercato di nicchia che trova sempre più estimatori tra gli appassionati. Accanto alla pista di sci nordico e pattinaggio sul ghiaccio, gli infaticabili animatori di Frassinoro Piandelagotti, tra una gara e l’altra, hanno trovato il tempo di presentare alla stampa i Campionati Nazionali ragazzi di sci di fondo, che si terranno sull’appennino modenese nell’inverno prossimo.

Sempre in tema di campionati nazionali, da registrare la presentazione della massima rassegna nazionale di sci per disabili che il Consorzio Lago di Garda, in collaborazione con l’azienda trasporti funicolari di Malcesine – Monte Baldo, organizzerà nel prossimo mese di febbraio. Per tutta la giornata, l’afflusso del pubblico è stato costante ed ininterrotto al punto che, già a fine mattinata risultavano esaurite le copie del programma della manifestazione costringendo gli organizzatori a stamparne in fretta e furia alcune migliaia di copie in più.