Una violenta lite fra un alunno tredicenne, con gravi problemi di disagio psicosociale, e uno dei suoi insegnanti e’ stata al centro di un mattinata di forte tensione in una scuola media inferiore di Bologna. Tra i due sono infatti ‘volate’ parole pesanti, poi anche percosse, ma la vicenda, vista la difficile situazione del ragazzo, si dovrebbe concludere senza strascichi penali.


A quanto si e’ appreso, tutto e’ cominciato quando l’ insegnante ha invitato l’alunno a uscire dall’aula, perche’ disturbava i compagni. Poco dopo il ragazzino e’ ritornato brandendo una scopa, con la quale avrebbe minacciato il professore. Ne e’ seguita una breve colluttazione, avvenuta sotto gli occhi degli altri studenti e conclusa – con una piccola ecchimosi sul labbro per il ragazzo, e qualche livido per l’insegnante – solo quando i due sono stati separati. Per riportare la situazione alla calma e’ intervenuta anche una ‘volante’ della polizia, ma nessuna delle parti avrebbe intenzione di procedere con una denuncia.
Nella scuola e’ arrivata anche la madre del tredicenne, che a causa dei suoi problemi era gia’ seguito dai servizi sociali e da un’insegnante di sostegno.