Cgil, Cisle Uil di Modena considerano grave e sbagliato l’intervento di ieri notte delle forze dell’ordine per sgombrare i manifestanti dei presidi
di Venaus, contrari alla realizzazione della linea ferroviaria dell’Alta Velocità in Val di Susa.


Il Governo porta la responsabilità di un grave atto di forza che esaspera la protesta fra le popolazioni e affronta i problemi come mere questioni di
ordine pubblico.
Cgil, Cisl e Uil di Modena chiedono una tregua affinché si riprendano i
percorsi democratici del dialogo e del confronto con la comunità e i sindaci della Val di Susa.

L’Alta velocità è un’opera importante, e al tempo stesso di grande impatto sociale e ambientale, che non può essere fatta sulla testa delle persone,
senza ascoltare le preoccupazioni delle comunità interessate, senza la ripresa del dialogo sociale che rimane l’unico metodo possibile per arrivare a soluzioni condivise e non imposte con la forza.