Questa sera alle 21.15 si tiene, presso la Corte Ospitale di Rubiera in Via Fontana, 2, serata dedicata a come preparare la tavola natalizia. L’incontro, a cui parteciperà la nota esperta di bon ton Barbara Ronchi della Rocca, è stato organizzato dal Club di Papillon di Reggio e Modena in collaborazione con il Comune di Rubiera.


“Anche da un gesto come la preparazione della tavola – dichiara Umberto Dallaglio, delegato del Club di Papillon di Reggio Emilia – si può esprimere il valore di una festa come il Natale: insieme alle persone a cui più teniamo, nulla deve essere lasciato al caso, ma facilitare il rapporto tra i presenti”. Barbara Ronchi della Rocca, spiegherà nel modo più semplice ed alla portata di tutti, come espimere il voler bene alle persone che si ospitano senza ostentare inutile ricchezza, ma con buon gusto ed attenzione per dare significato vero alla festa.

Barbara Ronchi della Rocca e Umberto Dallaglio sono reduci da un incontro alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (To) dove è stata presentata la bagnacaudiera: uno strumento inventato da Umberto Dallaglio per mangiare e bere all’aperto e in piedi questa tipica salsa piemontese. Quello del mangiare come gesto di amicizia fra la gente è un tema molto a caro al Club di Papillon che in questi giorni è presente in Libreria con Avanzi d’Autore: un manuale scritto a quattro mani da Giovanna Ruo Berchera e Paolo Massobrio per insegnare la cultura del non spreco a tavola, secondo l’antica usanza del recupero degli avanzi ed un corretto rapporto con il frigorifero. Avanzi d’autore (pag. 448, euro 13,90, edizioni Comunica) è nato su suggestione del Banco Alimentare proprio per diffondere tra la gente la cultura del non spreco.

Durante la serata alla Corte di Rubiera verrà servito un dolce tipico insieme ad un Malvasia spumante dei Colli Piacentini “Stobietta” delle Cantine Romagnoli.

Per informazioni e prenotazioni contattare i numeri 335 5281628 per Reggio Emilia (Dallaglio) e 340 3058610 per Modena (Ferraresi). Il costo di partecipazione è di 10.oo € (8.oo € per i soci del Club di Papillon).

In Italia i Club di Papillon sono oltre 50 per un totale di 6.000 associati. Nata nel 1992 l’Associazione ha la finalità di riscoperta dell’originalità di una cultura popolare attraverso il gusto. Ogni Club è infatti autore di varie iniziative atte a favorire un legame sempre più stretto tra i consumatori e il territorio. I soci dei Club di Papillon vengono invitati periodicamente ad approfondire le tematiche del gusto con le Giornate di Resistenza Umana e ricevono una serie di pubblicazioni originali sul tema.