Nella suggestiva cornice di Pian del Falco, a Sestola, si svolge da venerdì 28 e domenica 30 luglio, il “XVI Campionato Italiano di Down Hill”, una gara di discesa in mountain bike del circuito nazionale Fic (Federazione italiana ciclistica) di down Hill. Il down hill è la specialità più spettacolare della mountain bike e consiste nell’effettuare un percorso in discesa in due manche, nel minore tempo possibile.

Una discesa a rotta di collo, in lotta contro il cronometro, che costringe gli atleti a spericolate evoluzioni. Per gli spettatori il divertimento è assicurato. L’Appennino modenese è un luogo ideale per il down hill, tanto che da dieci anni il Cimone ospita regolarmente una tappa del circuito nazionale e per la seconda volta (la prima nel ’99) è sede dei campionati italiani. Il percorso dei “XVI Campionato Italiano di Down Hill” è molto veloce, tecnico e adatto ai biker più coraggiosi: si parte da Pian del Falco e si scende fino al centro di Sestola percorrendo due chilometri di gara (dislivello di 600 metri) in picchiata lungo la Pista Rossa e alcune varianti a sorpresa.

Partecipanti
Alla partenza ci saranno circa 280 bikers, tra cui una trentina di donne. Tra i favoriti della gara ci sono il campione in carica della specialità, il padovano Alan Beggin e il bergamasco Bruno Zanchi che nel ’99 si aggiudicò il titolo tricolore vincendo proprio sulla pista del Cimone. Ma sono molti i possibili outsider di una gara che si annuncia tiratissima. C’è attesa anche per la prova del giovane downhiller di casa, Manuele Vincenti, di Fanano. Tra le donne grande favorita la meranese Michela Taller, campionessa in carica. Come apripista di eccezione ci saranno il valdostano Corrado Herin, primo e unico italiano ad aver vinto un’edizione della Coppa del mondo (nel ’97), e il modenese Gianni Reponi, campione europeo della categoria master.