L’Università di Bologna, considerata la più antica del mondo occidentale e la cui data di
fondazione viene convenzionalmente fissata nel 1088, è anche la prima in Italia ad aver adottato un Codice Etico.

Alla stesura del documento, approvato lo scorso luglio dalla Giunta di Ateneo, dal Senato Accademico e dal Cda dell’Alma Mater, fortemente voluto dal Rettore Pier Ugo Calzolari, ha lavorato per circa 6 mesi una Commissione ad hoc composta da professori emeriti e coordinata dal prorettore Guido Gambetta.

Il Codice rappresenta il punto di riferimento per regolare le corrette relazioni interne ed esterne all’Università e vuole coinvolgere tutto il personale accademico.