Una guardia giurata di 26 anni, G.B. ha ucciso a colpi di pistola a Rimini un coetaneo, Antonino Geraci, e ferito gravemente un albanese. Nel mirino della guardia, di origine napoletana, non ci sarebbe stata la vittima, ma l’albanese che era in auto con lui. Geraci sarebbe stato ucciso per errore.

Secondo i primi accertamenti, la sparatoria sarebbe avvenuta per motivi di gelosia: la fidanzata del vigilante gli avrebbe parlato di insistenti moleste attenzioni da parte dell’albanese. Da qui la decisione della guardia di vendicarsi.