Le Organizzazioni Sindacali Femca-Cisl e Filtea-Cgil di Carpi comunicano che la situazione di crisi e incertezza del Maglificio Monia Verri spa di
Carpi è arrivata al suo epilogo. La conclusione è stata il fallimento, con sentenza depositata il giorno 2 novembre 2006, della Tricot Consulting srl, la ragione sociale in cui si era nel frattempo trasformata la Monia Verri spa.


I lavoratori ancora in forza, per la maggior parte dei quali l’attività lavorativa era stata sospesa con la loro collocazione in ferie forzate già
dal 10 ottobre 2006, sono di conseguenza stati licenziati e collocati in mobilità con accordo sindacale del 3 novembre 2006 stipulato tra le OO.SS ed il curatore del fallimento.

Paradossalmente il fallimento della Tricot Consulting srl ha rappresentato per i lavoratori almeno un elemento di chiarezza in una situazione che nelle settimane precedenti era stata caratterizzata dalla più completa incertezza, con il rischio di non avere né un futuro lavorativo, né la
tutela degli ammortizzatori sociali previsti.
Il caso Monia Verri mette in evidenza, pur in presenza di un prodotto di alta qualità e di un organico aziendale di elevata professionalità, quanto una scriteriata gestione societaria possa portare al crollo delle attività produttive.
Soprattutto ha colpito la totale latitanza della proprietà e dell direzione aziendale nell’assumersi le proprie responsabilità, sia nei confronti dei lavoratori trattati alla stregua di numeri e lasciati in
balia degli eventi, sia verso le OO.SS con la negazione di un qualsiasi tavolo di confronto.

L’azione sindacale, che ha coinvolto anche organi di stampa ed istituzioni, ha ottenuto l’assunzione di responsabilità dell’azienda, con la conseguente
tutela economica e normativa dei lavoratori.
È stata oltremodo importante affinché vicende come queste non diventino modelli da seguire per altre imprese in difficoltà.
Rimangono purtroppo aperte tutte le incognite che riguardano i lavoratori delle aziende committenti, comunque toccati dal fallimento.

(Femca-Cisl e Filtea-Cgil Carpi)