109 mezzi spazzaneve di proprietà di privati convenzionati, 12 automezzi spargisale di Hera, quattro autovetture della Protezione civile del Comune di Modena e due della Polizia municipale hanno a bordo un’apparecchiatura GPS (Global Position System).

Grazie a questo sistema, che sfrutta segnali inviati ad un satellite, è possibile vedere su computer la posizione dei mezzi su una dettagliata carta topografica della nostra città, il percorso svolto e le ore lavoro effettuate.
Da un posto di coordinamento, che può essere il comando della Polizia municipale dove agisce il Nucleo di protezione civile comunale in caso di emergenza, dagli uffici di Hera Modena o dall’assessorato all’Ambiente è possibile verificare senza possibilità di errori se un tratto stradale è stato pulito dalla neve e a che ora.
Per quanto riguarda invece i mezzi della Protezione civile e del Pronto intervento della Polizia municipale è possibile inviarli in un punto del territorio cittadino in cui viene segnalata un’emergenza dopo aver verificato, grazie ai GPS, quale è l’equipaggio più vicino alla zona da raggiungere in breve tempo.

Il sistema, presentato negli uffici del comando della Polizia municipale alla presenza di Giovanni Orlando assessore all’Ambiente e alla Protezione civile, Pier Giuseppe Mucci responsabile del Nucleo di protezione civile del comune, Sandro Boarini responsabile ambiente di Hera Modena e da Fabio Leonelli comandante della Polizia municipale, è stato installato dalla ditta modenese Sirio che si è aggiudicata l’appalto.
“La collaborazione tra Amministrazione comunale ed Hera, ha sottolineato l’assessore Giovanni Orlando, ci consente di utilizzare le nuove tecnologie svolgendo servizi ed interventi sempre più efficaci quando ci troveremo ad affrontare l’emergenza neve. L’entrata in servizio dei GPS, ha proseguito Orlando, rientra nel quadro di una regia complessiva della comunicazione sia nella fase preventiva sia in quella della piena operatività che possono essere affrontate con buona conoscenza della dislocazione delle forze in campo”.