Il 15 febbraio, in occasione dell’anniversario dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto e data scelta per celebrare la giornata internazionale
del risparmio energetico denominata “Mi illumino di meno”, il Comune di Castel Maggiore e gli studenti della Scuola Media Donini Pelagalli, con la
collaborazione dei volontari della Protezione Civile e degli Assistenti Civici, allestiranno un punto di informazione sul risparmio energetico presso il mercato.
Verranno distribuiti i materiali di informazione sul risparmio energetico predisposti da Agenda 21 di Bologna, comprese le lampadine a basso consumo
energetico. Inoltre, verranno distribuiti materiali di informazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti predisposti dall’assessorato all’ambiente.
L’Agenda 21 Locale è il processo di partnership attraverso il quale gli Enti Locali operano in collaborazione con tutti i settori della comunità
locale per definire piani di azione per perseguire la sostenibilità a livello locale.
Perseguire la sostenibilità locale presuppone la definizione di strategie oculate delineate caso per caso. E’ impossibile, infatti, adottare politiche identiche in tutte le realtà locali. Ogni realtà è diversa per dimensione, cultura, risorse e deve quindi trovare da sé la propria migliore vocazione ambientale, attingendo alla propria storia e dotandosi di strumenti adeguati a risolvere i problemi specifici del proprio contesto.
Il Documento Agenda 21, approvato a Rio de Janeiro nel 1992 a conclusione del Earth Summit e sottoscritto da oltre 170 nazioni, è un ampio catalogo delle politiche-azioni da mettere in atto in tutti i paesi per avviarsi sulla strada di uno Sviluppo Sostenibile. L’Agenda 21, proprio in considerazione delle peculiarità di ogni singola
realtà, invita le autorità locali di tutto il mondo a dotarsi di una propria Agenda:
“Ogni autorità locale, dovrebbe dialogare con i cittadini, le organizzazioni locali e le imprese private ed adottare una propria Agenda
21 locale. Attraverso la consultazione e la costruzione del consenso, le autorità locali dovrebbero apprendere ed acquisire dalla comunità locale e dal settore industriale, le informazioni necessarie per formulare le
migliori strategie”.
Tra le sue attività il progetto ha visto anche la realizzazione di un sondaggio presso alcune famiglie residenti in un condominio-campione di 6
Comuni, tra i quali Castel Maggiore. Il sondaggio è utile sia ai fini statistici sia per comprendere la
consapevolezza e analizzare i modelli di consumo delle famiglie della nostra provincia in relazione con le caratteristiche tecniche degli appartamenti e degli edifici in cui risiedono, così da poter meglio
utilizzare questi ultimi per meglio indirizzare e calibrare le politiche di sensibilizzazione ed educazione future da mettere in atto.
Alle famiglie coinvolte è stata donata una lampadina a risparmio energetico e il quaderno elaborato dalla Provincia “Risparmiare energia in casa”. I Comuni scelti per la realizzazione di tale attività sono stati: Bologna, Varicella, Castel Maggiore, Castenaso, Monte S. Pietro, Monzuno.
