La rassegna teatrale ‘T… come Teatro’, promossa dal Comune di Formigine e curata dall’Associazione Culturale Progettarte con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, chiude la stagione con lo spettacolo “Vita prigioniera”, ispirato al reportage della giornalista Daniela de Robert sulla situazione carceraria italiana.

Il regista Riccardo Bellandi ne fa uno spettacolo acuto e umano, un racconto attento ai dettagli, che descrive la vita prigioniera osservandola dall’interno. Lo spettacolo non vuole essere una denuncia aggressiva verso un ipotetico colpevole, vuole semmai essere una riflessione – fatta insieme con il pubblico – su una realtà che coinvolge tutti.

“Con Beatrice Schiros ho trovato la persona che cercavo: un’attrice forte e ricca di quell’umanità necessaria per aderire ad un racconto che ha sì la natura del reportage giornalistico, ma acquista un carattere altamente teatrale, comico e drammatico insieme – afferma il regista – L’inchiesta di Daniela de Robert è un’opera preziosissima. Dopo vent’anni di volontariato all’interno del carcere romano di Rebibbia, ci offre un’occasione per riflettere su un problema spesso troppo ignorato. Racconta di esseri umani che vivono una situazione molto simile a tante altre, in altre carceri: erano le parole giuste da cui partire per poter trattare un argomento senza voler puntare il dito contro nessuno e senza sentirsi presuntuosamente uno che crede di saperne di più. Lo spettacolo è un racconto, semplice, di una realtà, ma proprio partendo dalla sua semplicità acquista uno spessore fortemente teatrale; e ci scopriamo a sorridere, a pensare, fino a rimanerne tragicamente colpiti”.

Lo spettacolo si tiene questa sera alle 21.00 presso il Teatro Incontro di Corlo. Prenotazioni: Associazione Culturale Progettarte, e-mail.