Tecnologie avanzate a garanzia di interventi più complessi e raffinati, maggiore sicurezza in ambienti nuovi, inseriti nel sistema dei servizi dell’ospedale Maggiore: questo il futuro prossimo venturo dell’Istituto Stomatologico A. Beretta, che dal 3 settembre sarà trasferito presso l’ospedale Maggiore nel piano atrio del nuovo Edificio L.

Una superficie complessiva di 400 metri quadrati, per un investimento complessivo di 615.000 euro, in grado di ospitare 6 ambulatori dotati di poltrone attrezzate per le prestazioni odontoiatriche, chiamati riuniti, di ultimissima generazione, complete di apparecchiatura radiologica, 1 ambulatorio open space con 2 ulteriori riuniti dedicati all’attività di ortodonzia, 1 locale dedicato al lavaggio e decontaminazione degli strumenti, 2 magazzini e 1 biblioteca.

Con questa ulteriore tappa del progressivo riassetto dell’assistenza odontoiatrica pubblica, attuato dall’Azienda Usl di Bologna, il Beretta diventa centro di riferimento provinciale di secondo livello, nel segno di una continuità storica con la lunga e riconosciuta tradizione dell’Istituto.

La nuova dotazione tecnologica consentirà l’effettuazione di interventi maggiormente complessi rispetto a quelli sino da oggi garantiti presso la sede storica del Beretta di via XXI Aprile, quali quelli di chirurgia implantare (nei casi previsti dalla normativa regionale).
Più assistenza quindi, ma anche più sicurezza, perché la nuova sede del Beretta è direttamente collegata con percorsi rapidi e al coperto con l’intero Maggiore, in particolare con il Pronto Soccorso.

La collocazione del Beretta all’interno del Maggiore riveste speciale importanza perché l’assistenza odontoiatrica è particolarmente rivolta a persone in condizioni di vulnerabilità sanitaria, che spesso richiedono approcci intensivi e multidisciplinari, che solo un ospedale come il Maggiore è in grado di garantire. Di rilievo le sinergie operative, delle quali il Beretta potrà avvalersi grazie alla strategica collocazione al Maggiore: dalle attività di diagnostica radiologica digitale, assicurate dalla Radiologia del Maggiore, in rete con gli ambulatori del Beretta, alla possibilità di effettuare interventi di chirurgia orale che necessitano di anestesia presso la sala operatoria polifunzionale collocata al piano superiore, alla sterilizzazione di attrezzature e materiali fornita dalla Centrale di sterilizzazione del Maggiore.
Per contro, il Beretta potrà assicurare consulenze odontoiatriche a vantaggio di tutti i cittadini ricoverati al Maggiore e trattamenti immediati ai pazienti con traumi facciali, accolti in Pronto Soccorso.

Il Beretta, diretto da Angelo Mottola, afferisce all’unità operativa Chirurgia Maxillo Facciale dell’ospedale Bellaria, diretta da Roberto Cocchi, all’interno del Dipartimento delle Neuroscienze.
Al Beretta operano 9 medici, 7 per il settore di odontoiatria e 2 per quello di ortodonzia. Nel corso del 2006 sono state curate 10.181 persone che hanno effettuato 20.304 prestazioni di odontoiatria (terapia protesica, conservativa e di chirurgia) ed ortodonzia.

L’attività programmata è dedicata ai cittadini residenti in Emilia Romagna o a quelli domiciliati con il medico di medicina generale in Regione, in condizione di vulnerabilità sanitaria o sociale. L’accesso ai servizi di urgenza è invece rivolto a tutti i cittadini.
Sono prenotabili presso CUP le prime visite odontoiatriche ed ortodontiche, mentre presso il CUP interno all’istituto Beretta, sono prenotabili la visita chirurgica, l’ablazione tartaro, le prestazioni di chirurgia ambulatoriale, conservativa-protesi e le terapie ortodontiche.
Gli ambulatori sono attivi dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00, il sabato dalle 8.30 alle 12.00 e la domenica e festivi, per pronto soccorso odontoiatrico, dalle 8.00 alle 13.00.