Giorgio Mazzi, Direttore Operativo dell’Arcispedale Santa Maria Nuova, è tra i relatori dell’evento che la LUISS Business School dedicherà oggi all’approfondimento del tema: Organizzare l’Health Technology Assessment (HTA).

Il tema interessa le scelte di politica sanitaria che richiedano investimenti ingenti ed impongano la valutazione razionale delle future ricadute in termini clinici ed assistenziali oltre che la loro c.d. preferibilità in termini diagnostici e terapeutici.

Health Technology Assessement significa, in senso letterale, valutazione delle tecnologie per la salute. Il termine tecnologia è da intendersi in senso ampio poiché in esso sono annoverate non soltanto le apparecchiature ma anche i modelli assistenziali e le conseguenti innovazioni organizzative ed anche la valutazione interessa i prerequisiti e le conseguenze dei cambiamenti non soltanto dal punto di vista tecnologico ma anche medico, economico e, non ultimo, del paziente.
Il tema posto è di particolare attualità a fronte delle innovazioni continuamente proposte dal progresso tecnologico. È sempre più necessario individuare criteri di valutazione che indirizzino le risorse a disposizione della sanità pubblica verso soluzioni che diano un reale valore aggiunto in termini di qualità assistenziale.

È annunciata, in un recente Disegno di Legge del Ministero della Salute dedicato alla qualità e sicurezza del Servizio Sanitario Nazionale, la prossima attivazione di un comitato per lo sviluppo e la realizzazione di linee guida e di HTA.

L’evento di approfondimento previsto alle 17.00 presso l’Aula Magna LUISS, a Roma, ha l’intento di comprendere quali siano le problematiche organizzative per l’attuazione dell’HTA nelle aziende sanitarie italiane ed europee e quali le competenze professionali utili.
L’intervento di Giorgio Mazzi, Direttore Operativo dell’Arcispedale dal Febbraio 2006, sarà incentrato sull’esperienza di Reggio Emilia e dell’Emilia-Romagna in tema di valutazione di modelli e relative criticità nella introduzione delle tecnologie emergenti in una azienda sanitaria.

Ricordiamo che la Luiss Business School, divisione dell’Università Luiss Guido Carli, è un centro di alta formazione rivolto a tutti coloro che, dopo la laurea o durante il proprio percorso professionale, intendono intraprendere un processo di approfondimento e di qualificazione delle proprie competenze e del proprio talento. La LUISS Business School orienta ad una cultura manageriale in grado di mettere a fuoco i cambiamenti di una realtà sociale ed economica in continuo divenire. Da qui il modello formativo interdisciplinare al quale anche l’evento in programma per domani è improntato: interverranno, oltre a docenti universitari, professionalità nel campo della ingegneria clinica, della medicina e produttori di tecnologie.