Le segreterie regionali dei sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil Emilia Romagna hanno incontrato una delegazione della Sinistra l’Arcobaleno su richiesta della stessa formazione politica. Le organizzazioni sindacali hanno accolto volentieri la proposta di incontro (avvenuto nel pomeriggio di ieri, 9 aprile) in vista delle prossime elezioni, considerato l’interesse per i programmi elettorali dei diversi schieramenti e valutata la necessità di ribadire le richieste che i sindacati pensionati stessi avanzano al futuro governo attraverso un documento unitario, che hanno sostenuto anche con una giornata nazionale di mobilitazione in tutte le piazze d’Italia il 2 aprile scorso.

I sindacati pensionati erano rappresentati dai segretari generali regionali di Spi-Cgil Maurizio Fabbri, Fnp-Cisl Franco Andrini, Uilp-Uil Luigi Pieraccini. Per la Sinistra l’Arcobaleno erano presenti i candidati alla Camera Katia Zanotti e Claudio Grassi e l’esponente bolognese Gian Guido Naldi, i quali hanno presentato i punti del programma elettorale maggiormente legati alla condizione degli anziani: potenziamento del sistema pubblico di protezione sociale e della rete dei servizi, in particolare per le persone non autosufficienti attraverso la proposta del Fondo per la non autosufficienza con un investimento immediato di 1,5 miliardi di euro; aumento delle pensioni minime fino a 800 euro netti e rivalutazione delle pensioni in base a un paniere Istat più adeguato ai consumi essenziali della popolazione anziana; non meno del 65% dell’ultima retribuzione per le nuove pensioni da sistema contributivo; no ai ticket e abbattimento delle liste d’attesa per un sistema sanitario più vicino ai bisogni di salute delle persone. Riguardo alle risorse necessarie per sostenere questi interventi, i rappresentati della Sinistra l’Arcobaleno hanno insistito sulla difesa della fiscalità generale basata sulla progressività delle imposte, con l’aggiunta dall’aumento dal 12% al 20% del prelievo sulle rendite finanziarie come nella media europea, salvaguardando i piccoli patrimoni familiari.

I dirigenti regionali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil hanno apprezzato l’attenzione e la sensibilità del programma della Sinistra l’Arcobaleno verso la condizione degli anziani, riscontrando importanti elementi di convergenza con le proposte presentate dagli stessi sindacati “al futuro governo”: recupero del potere d’acquisto delle pensioni, nuovo paniere per l’adeguamento al costo della vita, questione fiscale per alleggerire e rendere più equo il prelievo sui redditi fissi, fondo per la non autosufficienza, lotta al carovita, ecc.
Nell’incontro è emersa come tratto comune la preoccupazione per il peggioramento della vita quotidiana della popolazione anziana, che richiede non misure tampone, ma interventi strutturali per un miglioramento in tempi brevi e in prospettiva. Per questo motivo e per le convergenze registrate, i segretari dei sindacati pensionati di Cgil, Cisl e Uil Emilia Romagna, a conclusione dell’incontro, hanno richiamato l’opportunità di proseguire il confronto anche dopo le elezioni, per chiedere alla politica messaggi chiari di maggiore equità e uguaglianza nella ridistribuzione delle risorse, per rendere meno difficile la condizione di milioni di pensionati e pensionate, per portare avanti nel paese una grande battaglia di civiltà.

(Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil Emilia Romagna)