Saranno più agevoli e più sicuri i collegamenti in Appennino tra Fanano e Lizzano in Belvedere nel bolognese. Questo grazie alla ristrutturazione e l’allargamento del ponte sul torrente Dardagna, lungo la strada provinciale 324 delle Radici. L’intervento è stato completato nei giorni scorsi dalla Provincia di Modena con un investimento di oltre un milione e 200 mila euro.


L’inaugurazione dell’opera avviene domani – mercoledì 11 giugno – alle ore 11,30 alla presenza di Egidio Pagani, assessore provinciale alla Viabilità, e il sindaco di Fanano Alessandro Corsini.

«Il ponte – afferma Pagani – rappresenta un collegamento strategico fra i centri di Fanano e Levizzano. Questa infrastruttura aveva bisogno di un deciso intervento di recupero per renderla più sicura e funzionale alle nuove esigenze dell’economia e del turismo di questa parte dell’Appennino».

Come conferma anche il sindaco Corsini, infatti, «la provinciale delle Radici assicura i collegamenti con tutta l’area dell’Appennino bolognese e in questi anni ha visto un notevole incremento di traffico anche pesante. Il ponte non era più adeguato a sopportare questi flussi, ma soprattutto era troppo stretto. Ora è migliorata la scorrevolezza ma anche la sicurezza».

Costruito tutto in calcestruzzo armato nel primi anni del secondo dopoguerra dall’ex Genio civile, il ponte è lungo 84 metri mentre la larghezza è passata dai sette metri agli otto metri e mezzo attuali. Oltre all’allargamento della sede stradale, si è provveduto a rinforzare tutta la struttura, comprese le due campate di quasi trenta metri, ripulendo e proteggendo le armature metalliche e migliorando anche la tenuta antisismica.

La Provincia in questi ultimi anni è impegnata in un piano di recupero dei ponti storici della montagna modenese. Sono già stati restaurati il ponte dei Leoni a Strettara a Montecreto, il ponte del Prugneto sullo Scoltenna a Sestola, a Montecerreto di Lama Mocogno e il ponte Bacconi a Vesale sempre a Sestola e il ponte sul Rossenna a Gombola di Polinago; in corso i lavori di recupero del ponte del Pescale sul torrente Pescarolo a Prignano; previsti, infine, nel 2008 i recuperi del ponte di Talbignano e del ponte storico sul Rio Re a Montecreto, un intervento quest’ultimo che avrà un costo di 650 mila euro.