Nelle giornate del 20 e 21 gennaio 2009, anche nella nostra regione, si è svolto fra i lavoratori che operano nelle strutture nelle quali si applica il CCNL Aris (Associazione strutture sanitarie religiose) il Referendum a seguito della firma separata con la sola FPS CISL avvenuta il 17 dicembre u.s..

FP CGIL – UIL FPL non hanno firmato il 17 dicembre 2008 “l’accordo programmatico”, in quanto tale accordo snaturava la natura del CCNL aprendo di fatto alla regionalizzazione dei contratti senza certezza di esigibilità immediata degli aumenti contrattuali, ma soprattutto perché quell’accordo non era garante di diritti e di esigibilità economica uniforme su tutto il territorio nazionale.
Nella nostra regione sono presenti 4 strutture nelle quali si applica il CCNL Aris, tra cui il Tognolo di Bologna con 201 dipendenti e il Cardinal Ferrari di Parma con 67 dipendenti. In totale gli aventi diritto al voto sono 285. I votanti sono stati 193. Il risultato del voto: 190 NO e 3 SI. I lavoratori hanno respinto l’accordo separato per il 98,44%.
Il risultato di questo voto è una straordinaria dimostrazione della coerenza delle azioni del sindacato per cercare di rappresentare al meglio i lavoratori. I lavoratori con il loro voto hanno detto NO ad un contratto regionale che potrebbe essere applicato in modo diversificato in diverse strutture sanitarie all’interno della stessa regione, come è già avvenuto in Toscana.
Un ringraziamento forte ai lavoratori che hanno dimostrato la volontà di essere protagonisti delle azioni e delle decisioni che li riguardano.
Anche a livello nazionale i dati di affluenza alle urne per la consultazione referendaria sono straordinari profilandosi, così come è avvenuto nella nostra regione, un grande successo su tutto il territorio nazionale.
Tutto ciò nonostante in alcune parti d’Italia ci siano stati tentativi di boicottaggio del voto in molte strutture.
Dopo questo risultato auspichiamo una riflessione da parte dei firmatari dell’accordo separato. Quando si parla di diritti – dignità – salario non si può scherzare e le regole della democrazia debbono prevalere.

Il Segretario Generale FP CGIL Emilia Romagna – Marina Balestrieri
Il Segretario Generale UIL FPL Emilia Romagna – Gerry Ferrara