Ancora un appuntamento con il Laboratorio della Città che questa volta prende in esame un’altra area di strategica importanza per il disegno della città e del suo collegamento ferroviario: la cosiddetta Stazione Piccola.

Domani, giovedì 9 aprile alla Palazzina Pucci/ex Mercato Bestiame, via Canaletto 98, si parlerà della Stazione Provinciale al servizio della linea ferroviaria Modena-Sassuolo, di quest’area verrà illustrato lo studio preliminare realizzato da Fer, Ferrovie Emilia Romagna, che riguarda la prosecuzione dell’interramento della linea ferroviaria nel tratto fra la Stazione Piccola e via Panni per un tratto di circa 1,5 km, e la contemporanea valorizzazione delle aree di pertinenza ferroviaria conseguentemente dismesse.
L’interramento della ferrovia e la dismissione dello scalo renderebbe possibile l’inserimento di nuove funzioni senza l’occupazione di nuovi suoli, consentendo di compattare la città attorno ad uno dei poli strategici del trasporto pubblico, con il conseguente incremento del numero di frequentatori, residenti e utenti. Permetterebbe di eliminare una cesura attualmente invalicabile fra l’area urbana centrale ed il Parco della Resistenza e di favorire la riqualificazione di tutta l’area urbana limitrofa.
Alla serata, introdotta dall’assessore alla Mobilità del Comune di Modena Daniele Sitta, interverranno Claudio Ferrari, presidente di Fer, Stefano Isler, direttore Divisione Infrastrutture Fer, e Carla Ferrari, curatrice dello studio.