agricoltura_2“L’intesa raggiunta tra gli assessorati regionali all’Agricoltura sul riparto delle risorse comunitarie destinate al sistema produttivo agricolo italiano è un risultato decisamente migliorativo e molto buono per la zootecnia regionale dell’Emilia-Romagna, frutto della capacità di concertazione delle Regioni e del lavoro dell’assessore regionale all’Agricoltura Tiberio Rabboni”.Lo sottolineano i presidenti Nazario Battelli e di Guglielmo Garagnani, rispettivamente presidenti di Cia e Confagricoltura dell’Emilia Romagna a seguito della proposta delle Regioni per il riparto di risorse comunitarie (previsto dall’articolo 68 del Regolamento 73/2009 che recepisce l’accordo sullo stato di salute della Politica agricola comunitaria) destinate al settore agricolo in Italia che, complessivamente, ammontano a 316,5 milioni di euro.

“L’importo di 40 milioni di euro per sostenere la filiera del latte (ora che è stato esteso anche al latte destinato alla trasformazione in formaggi DOP) sarebbe un provvedimento molto importante per il settore – aggiungono Battelli e Garagnani – scivolato in una profonda depressione e che necessita di interventi concreti per la sua salvezza”.

La scelta di ridurre le risorse destinate alle assicurazioni deve vedere –concludono le associazioni agricole – il contestuale impegno da parte del governo a finanziare adeguatamente queste misure già dal 2009, con risorse proprie del bilancio dello Stato. Così come in più occasioni promesso dal presidente del Consiglio e dal ministro Zaia dal quale ci attendiamo un segnale di responsabilità, recependo l’accordo e trasmettendolo a Bruxelles”.