Il segretario provinciale del Pd di Modena, Stefano Bonaccini, esprime la
sua solidarietà ai giornalisti di E’ Tv e dell’Informazione-Il Domani che
rischiano il loro posto di lavoro. Ecco di seguito la sua dichiarazione.
“Esprimo la mia solidarietà e quella di tutto il partito ai giornalisti
dell’Informazione-Il Domani ed E’ Tv colpiti dal drastico piano di
riduzione d’organico deciso dall’editore. La crisi economica, che pure fa sentire i suoi effetti sull’editoria attraverso la pesante riduzione della
raccolta pubblicitaria, non può essere affrontata con soluzioni
sbrigative, senza un serio piano di rilancio che salvaguardi l’occupazione
e il patrimonio di professionalità cresciuto in questi anni nelle testate
del gruppo. La difesa dei posti di lavoro rientra tra gli obiettivi della nostra
battaglia per la democrazia e la libertà d’opinione, rimessa in
discussione dai comportamenti del premier che anche ieri non ha perso
occasione per insultare i giornalisti a lui non graditi. Sono attacchi
inaccettabili che richiedono una ferma e immediata risposta da parte di
tutti i democratici. Anche per questo parteciperemo come Pd alla
manifestazione in difesa della libertà d’informazione in programma sabato
prossimo a Roma”.
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«Il drastico piano di riduzione dell’organico annunciato dall’editore di “E’tv-Rete 7” e del quotidiano L’Informazione è un fatto preoccupante, non solo perché c’è di mezzo il futuro di diversi giornalisti nelle redazioni modenesi, ma anche perché rischia di spegnersi una delle voci di questo territorio. E il pluralismo dell’informazione è un bene prezioso». L’ha affermato il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini incontrando, insieme all’assessore provinciale alle Politiche del lavoro Francesco Ori, una rappresentanza dei giornalisti delle due testate modenesi per le quali la proprietà ha avviato la procedura di mobilità, che prevede un piano di licenziamenti e il mancato rinnovo di diversi contratti a termine. «Le procedure avviate dall’editore disegnano un quadro preoccupante – ha aggiunto Sabattini – che parrebbe mettere a rischio l’attività di una delle emittenti storiche di questo territorio e di una testata giornalistica che, in questi anni di attività, ha dimostrato di saper valorizzare il lavoro dei giovani, offrendo un significativo contributo al pluralismo dell’informazione. Alla proprietà – ha concluso il presidente della Provincia – chiederemo un incontro per valutare il piano industriale, con l’auspicio che venga seguito un percorso che consenta di guardare al futuro, superando le difficoltà attuali e salvaguardando il più possibile i posti di lavoro». Al termine dell’incontro l’assessore Ori, d’intesa con la presidenza del Consiglio provinciale, ha fatto una comunicazione sulla vertenza all’apertura dei lavori del Consiglio.
La preoccupazione del Consiglio
«Il pluralismo dell’informazione è un patrimonio di tutti che dobbiamo difendere, per questo siamo preoccupati per la situazione dell’emittente E’tv e del quotidiano l’Informazione, a cui le istituzioni dedicano un’attenzione particolare». Lo ha affermato Demos Malavasi, presidente del Consiglio provinciale, nel corso del dibattito, mercoledì 16 settembre, sulla crisi del gruppo E’-tv e del quotidiano L’Informazione, che ha seguito la comunicazione dell’assessore provinciale alle Politiche del lavoro Francesco Ori . L’assessore ha spiegato di aver incontrato una delegazione dei giornalisti delle due testate modenesi, dopo aver ricevuto dall’editore la comunicazione relativa all’avvio della procedura di mobilità. «Chiederemo un incontro urgente con la proprietà – ha spiegato Ori – per capire quale piano industriale sia stato elaborato e quali siano le intenzioni dell’editore sul futuro dell’emittente e del quotidiano». Durante la discussione Luca Gozzoli (Pd) dopo aver espresso la propria solidarietà ai giornalisti ha affermato che «alla luce di quanto abbiamo appreso dalla comunicazione dell’assessore, non vorrei che sia passata l’idea che il settore dell’informazione sia considerato come un autobus sul quale si sale e si scende a seconda di esigenze temporanee». Solidarietà anche dal consigliere Pdl Mauro Sighinolfi il quale ha espresso «preoccupazione per la situazione» e ha chiesto un «intervento chiarificatore nei confronti del gruppo perché sia la emittente televisiva che il quotidiano rappresentano una risorsa importante per il settore dell’informazione modenese».
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Mi rattrista sapere che due voci competenti e presenti sul territorio come E-TV e il quotidiano L’Informazione stiano attraversando un momento economicamente così difficile. I giornalisti di E-TV sono ormai una presenza familiare per molti modenesi, e il quotidiano L’Informazione ha in questi pochi anni conquistato una posizione di prestigio crescendo in autorevolezza. Per questi motivi mi auguro che un tale gruppo editoriale possa trovare la forza di risollevarsi, perché non vadano perse tante competenze cresciute col lavoro di anni. A questo proposito credo che sarebbe giusto che le istituzioni, correttamente intervenute per realtà storiche del territorio, come il Modena Calcio e il Gruppo Fini, in tempi più recenti, provino ad assumere un ruolo di mediatori in questa vertenza e aiutino la proprietà a mantenere viva questa voce dell’informazione locale.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)
