Come è già stato detto, non abbiamo accettato le proposte del Sindaco e del Vice Sindaco, e il motivo è semplice: non ci sono state fatte proposte, ma ci è solo stato ripetuto ciò che l’Amministrazione sostiene da tempo.

Ci pare chiaro che siano loro a cercare lo scontro, perchè non si sono mossi dalla loro iniziale posizione, e non capiamo come questo si possa definire trattativa e come si possa accusare il Collettivo del Fassbinder di non voler scendere a patti, dato che siamo stati noi a chiamare per fissare un primo incontro e che le proposte da parte nostra ci sono state (scrivere uno statuto, dare dei referenti, pagare un affitto, prenderci la piena responsabilità di ciò che accade nello stabile), dimostrando la nostra volontà di trattare con l’Amministrazione.

L’unica novità è quella della disponibilità di sale prove gratuite, proposta insufficiente se si considera che la sala prove rappresenta una minima parte di ciò che fa il Fassbinder; escludendo questo, ci è stata semplicemente notificata la prassi comune, che chiunque potrebbe seguire, per ottenere una sede, cioè fare un’associazione e attendere che gli venga assegnata.

Ribadiamo inoltre che siamo disponibili a valutare l’iscrizione all’Albo, ma il requisito fondamentale per noi è una proposta concreta per una nuova sede; infatti non sappiamo nulla di questo stabile alternativo, nè quando ci sarà dato e nemmeno se ne esiste uno adatto a noi. Ci sembra esagerato parlare di richieste al rialzo, dato che l’unica cosa che chiediamo è che ci venga lasciata l’attuale sede in attesa di una proposta seria, forti anche del fatto che buona parte del quartiere si è dichiarata dalla nostra parte con una raccolta firme, e che l’Amministrazione intende, per stessa ammissione del Sindaco, lasciare vuoto lo stabile dopo lo sgombero, non essendoci (dopo anni che è in alienazione) nessun offerente.

Al di là della decisione, per noi riprovevole, di voler lasciare inutilizzato uno spazio, non ci sembra che ci sia la necessità di sgomberarlo il prima possibile, e ci chiediamo allora i motivi di questa fretta, se davvero da parte del Sindaco e del Vice Sindaco c’è la volontà di trovarci una sede adatta in tempi brevi.

(Centro Sociale Autogestito R.W. Fassbinder)