Nel 2008 nella provincia di Modena sono state 1172 le separazioni legali sopravvenute, 1189 quelle definite. I divorzi sopravvenuti sono stati 862, quelli definiti 908 (dati Tribunale di Modena 2008). Sia le separazioni che i divorzi sono per la gran parte scelte consensuali, solo per una percentuale che varia dal 16 al 19% la questione viene portata di fronte al giudice.

Per offrire un supporto alle famiglie che stanno affrontando momenti di vita così difficili, quindi genitori, nonni, nuovi partner e tutti gli adulti che hanno una relazione significativa ed educativa con i figli, il Comune di Modena anche quest’anno organizza “Strada facendo vedrai… La separazione: storia di un cambiamento familiare”, un ciclo di 7 incontri gratuiti che avranno luogo il sabato mattina dalle 10 alle 12 a partire dal 16 gennaio 2010 fino a fine marzo.

Il percorso organizzato dal Centro per le Famiglie del Comune, in collaborazione con la Circoscrizione 2, il servizio di psicologia dell’Azienda Usl, il Centro di Consulenza per la Famiglia e l’Arci, ha la finalità di offrire un confronto con esperti che faciliti la messa in rete di risorse utili al cambiamento, cercando di promuovere il benessere di genitori e figli coinvolti. I temi in trattazione vanno dal conflitto nella coppia che porta alla separazione al distacco emotivo del partner, dal ruolo della coppia genitoriale alle emozioni e comportamenti dei bambini e degli adolescenti a seguito della separazione dei genitori. E ancora il rapporto tra generazioni, nonni, figli e nipoti, la costruzione di una nuova coppia e il rapporto educativo con i figli.

Gli incontri si terranno presso la Sala polivalente S.Giovanni Bosco, nella via omonima al civico 150, sopra la Ludoteca Strapapera. Durante gli incontri sarà messo a disposizione un educatore per accudire i bambini e consentire ad entrambi i genitori di partecipare, per questa ragione è richiesta l’iscrizione al Centro per le Famiglie, piazzale Redecocca 1, tel. 059 210242, o 059 244988, centro.famiglie@comune.modena.it, consegnando il modulo scaricabile dal sito www.comune.modena.it/informafamiglie, o inviandolo via fax al numero 059 244992. Sarà possibile scegliere se partecipare all’intero percorso oppure a singoli incontri, a seconda dell’argomento trattato.

Il calendario dettagliato prevede per gli incontri del 16 e del 23 gennaio rispettivamente i temi “Insieme a te non ci sto più. Conflitto nella coppia: dalla crisi alla separazione” e “Se mi vuoi lasciare…dimmi almeno perché. Il distacco emotivo dal partner”. Gli appuntamenti proseguiranno sabato 6, 20 e 27 febbraio con “Mi fido di te! Dalla coppia coniugale alla coppia genitoriale”, “Quando i bambini fanno oohh… Emozioni e comportamenti nei bambini a seguito della separazione”, “Siamo ragazzi di oggi. Emozioni e comportamenti nei figli adolescenti nella separazione”, il 14 e 21 marzo, sempre dalle 10 alle 12, “Un..due..tre..fante cavallo e re. I rapporti tra generazioni, nonni, figli e nipoti” e “Amore che vieni amore che vai. La costruzione di una nuova coppia e il rapporto educativo con i figli”.

Per informazioni: Centro famiglie del Comune di Modena, piazzale Redecocca 1, tel. 059 210242 e 059 244988, accessibile il lunedì dalle 15 alle 18, il martedì dalle 9 alle 13, il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 12.

 97 nuclei modenesi seguiti dal Centro per le Famiglie

Le famiglie che nel 2008 si sono rivolte al servizio del Centro per le Famiglie del Comune di Modena sono state 97, in lieve crescita rispetto agli anni precedenti. Di queste 54 hanno attivato il servizio di mediazione, 29 quello di consulenza. I colloqui svolti sono stati 490, di cui 318 di coppia e i rimanenti con singoli genitori. L’accesso a questi servizi avviene prevalentemente su iniziativa autonoma (66 su 97), spesso attraverso conoscenti, ma rimane una quota di persone che accede al Centro su indirizzo di servizi sociali, psicologici o dell’avvocato.

Le ragioni che spingono coppie o singoli a rivolgersi al Centro per le Famiglie sono diverse, dalla pura richiesta di informazioni ai problemi di relazione con i figli, dalla necessità di definire accordi separativi alla mancata condivisione di tali accordi. Le madri e i padri che ricorrono a questi servizi hanno per la maggior parte tra i 31 e i 45 anni, sono in prevalenza separati legalmente e svolgono mediamente attività impiegatizie. I loro figli hanno prevalentemente dai 6 ai 10 anni, ma sono interessati dalle vicende anche quelli al di sotto dei 6 anni e oltre i 10.

Nei casi di famiglie separate, molto spesso è la madre a decidere per la separazione e l’affidamento dei figli è principalmente condiviso o in alternativa lasciato alla madre. In regione nel 2008 Modena è prima per numero di famiglie trattate e colloqui svolti, seguita a distanza da Bologna (dati ufficiali Regione Emilia Romagna).