“Lo sciopero dei lavoratori stranieri, sposato e strumentalizzato dalla sinistra, offre una immagine distorta e razzista del nostro Paese. Gli italiani sfruttatori brutti e cattivi da un lato, gli stranieri buoni e sfruttati dall’altro. Questo alimenta lo scontro sociale anziché l’integrazione”. Così il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni in merito allo sciopero dei lavoratori stranieri.“Per la sinistra i diritti dei lavoratori hanno un peso diverso a seconda che riguardino gli stranieri anziché gli italiani. Gli extracomunitari che oggi hanno sfilato a braccetto con gli esponenti PD dovrebbero ricordare che i diritti sono uguali per tutti, italiani e stranieri, e che in molti dei loro Paesi non solo non avrebbero un lavoro regolare ma nemmeno il diritto di scioperare. I diritti vanno conquistati prima di tutto con i doveri, gli stessi che milioni di lavoratori italiani onorano senza scendere in piazza, e non regalati come vorrebbe fare la sinistra senza pretendere nulla in cambio”.