In occasione della recente Borsa internazionale del turismo di Milano la Provincia ha diffuso l’Annuario alberghiero 2010, pubblicazione che contiene tutta l’offerta ricettiva del territorio. La realizzazione dell’annuario non è un obbligo di legge, ma costituisce uno strumento significativo di divulgazione dell’offerta turistica, anche se oggi molte informazioni sugli alberghi e sulle altre strutture ricettive si reperiscono su Internet. La pubblicazione è reperibile in tutti gli uffici di informazioni turistiche e viene inoltre diffusa nel corso di fiere e manifestazioni. Quest’anno la veste grafica è stata rinnovata rispetto alle passate edizioni: per la copertina, tradizionalmente dedicata a uno scorcio paesaggistico o monumentale, è stata scelta una immagine delle Terre di Canossa, con le montagne a fare da sfondo, a conferma della centralità delle tematiche matildiche nelle politiche di promozione del territorio della Provincia.

Il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi, che ha la delega al turismo, sottolinea che “la realizzazione dell’annuario rappresenta anche l’occasione per una fare il punto sull’offerta delle strutture ricettive in provincia”. A questo proposito si rileva che i dati – forniti degli stessi esercenti e incrociati con le informazioni dei Comuni – non presentano differenze significative rispetto all’anno scorso. A un modesto calo del numero degli alberghi (da 140 a 136 ma con miglioramenti strutturali e di classificazione) corrisponde un aumento degli affitta-camere (da 29 a 39) e una sostanziale stabilità delle altre categorie. La ricettività reggiana si conferma variata nelle tipologie e complessivamente di buona qualità. Per quello che riguarda i prezzi, va tenuto conto che il prezzo riportato nell’annuario è quello massimo, unico riferimento obbligatorio per gli esercenti nella denuncia annuale. Nella pratica gli alberghi adottando una politica di prezzi differenziati, con sconti anche consistenti rispetto al prezzo massimo teoricamente praticabile.