Condivido il divieto e le multe per evitare che i sedicenni consumino alcol. E penso che ci sia qualcosa di positivo anche nel divieto di consumo pubblico, temo solo che le ordinanze che investo solo alcune zone della città, vanno a danneggiarne altre. Insomma, coloro che intendono consumare alcol, dovranno solo uscire dal centro e cercare un altro esercizio commerciale. Di fatto causando un danno doppio: si rischia di svuotare il centro storico, e di rendere ancora più degradate zone periferiche che già sono in difficoltà.Per questo penso che se si decide di applicare un’ordinanza di questo genere, si debba coerentemente farlo su tutto il territorio, a maggior ragione dove sussistono locali di dubbia frequentazione, che vedono regolari bivacchi nei dintorni e dove il consumo di alcol è ancora più molesto.
Lungi dal mio pensiero, ritenere che il consumo di alcol in abbondanza sia una cosa positiva, penso che il Comune di Modena dovrebbe estendere il divieto, se intende proseguire su questa strada per combattere il degrado: sperando che poi voglia usare la Polizia Municipale affinchè la minaccia di sanzioni sia credibile. Fare la voce grossa, e poi non fare i fatti non porta molto lontano, anche quando si è armati delle migliori intenzioni.
(Avv. Gian Paolo Lenzini, Vice coordinatore regionale – PDL)
