Dopo la storica sede di Dozza, tempio del vino emiliano – romagnolo che ha saputo costruirsi una tradizione consolidata nell’ambito della promozione enologica e che al contempo “ha mescolato” per un pubblico appassionato sapori, odori, musica e arte in un connubio di qualità e capacità promozionale ad alti livelli; dopo le recenti scelte di aprire filiali sul lungomare di Riccione in un ambiente caldo, confortevole e aperto alla ricettività nazionale e straniera, a Forlimpopoli e a Castelvetro di Modena, culla di quel lambrusco grasparossa che oramai è entrato nell’immaginario collettivo come autentico biglietto da visita emiliano, oggi l’enoteca regionale sceglie Scandiano.


La terra dei Boiardo sarà la sede reggiana dell’enoteca regionale, grazie alla consolidata connotazione vinicola ed enologica di questo territorio che produce Bianco Classico, Malvasia, Cabernet Sauvignon, Chardonnay, Lambrusco Gasparossa, ai quali si aggiunge l’importante produzione locale di Vino Spergola di Scandiano a Denominazione Comunale (DE.CO.), prodotto pregiatissimo ed unico, di grande tradizione: l’uva spergola viene prodotta sul territorio scandianese fin dal XV secolo, un piccolo patrimonio locale protetto dalla Denominazione Comunale.

I recenti riconoscimenti nazionali a varie cantine del territorio e l’intenso lavoro di promozione che sta prendendo campo sono i principali motivi di questa opportunità, che ben si sposa alla prestigiosa scelta della sede, individuata in quella Rocca dei Boiardo che è simbolo di Scandiano e della sua tradizione storica e culturale.
”L’Enoteca Regionale ha inteso espandere oltre alla sede di Dozza il proprio sistema promozionale – ha dichiarato Gian Alfonso Roda, Presidente dell’Enoteca Regionale – poiché l’apertura in più punti sul territorio dell’Emilia Romagna implica maggiori opportunità.

Scegliamo Scandiano poiché lo riteniamo punto di riferimento della produzione vinicola in area reggiana e territorio di pregevole potenzialità turistica per le sue eccellenze e per la sua strategica posizione tra Reggio Emilia e Modena, e la Rocca dei Boiardo in tal senso si rivela un luogo di prestigio e di valore. Con l’apertura di più punti dell’Enoteca Regionale intendiamo dare valore all’aspetto gestionale e commerciale e al contempo all’attività promozionale il cui coordinamento rimane all’Enoteca Regionale: in questo modo si amplifica il bacino dei fruitori grazie ad un decentramento che oggi si rende necessario e fa parte del programma definito in accordo con l’Assessorato Agricoltura della regione Emilia Romagna. “.


L’Enoteca regionale intende promuovere anche a Scandiano corsi di formazione per approfondire gli abbinamenti cibo – vino, e poi eventi, presentazioni di prodotti enologici delle aziende del territorio regionale, assieme ad attività di concerto con le produzioni locali.
”Trovo sia importante che il messaggio di promozione dell’Enoteca Regionale possa diffondersi con capillarità su tutto il territorio regionale – ha ricordato l’Assessore provinciale all’agricoltura Roberta Rivi – , una scelta che sicuramente saprà portare risultati.

La tradizione vinicola di Scandiano ne fa il territorio adatto a ricevere una delle sedi dell’Enoteca Regionale: allo stesso tempo la vocazione enogastronomica di questo territorio e l’individuazione della Rocca dei Boiardo come luogo di promozione dei vini regionali sono elementi vitali per dare vita ad un quadro di promozione turistica a forte impatto regionale. La Provincia di Reggio Emilia sta lavorando da tempo per ottenere questo risultato e la sede regionale è un ottimo risultato”.
”Scandiano è orgogliosa di poter ospitare la sede dell’Enoteca Regionale – ha concluso il Sindaco Alessio Mammi -.

Il nostro territorio è maturo per ottenere questo importante riconoscimento e il serio lavoro delle nostre cantine è la prova di una vocazione enologica che oramai è riconosciuta a queste terre a livello nazionale. L’Amministrazione comunale farà tutto il possibile per incentivare e promuovere le produzioni di vino locale e regionale e il serio lavoro messo in campo dall’Enoteca Regionale. Crediamo che la Rocca dei Boiardo sia sede ideale di una così prestigiosa attività, nella quale l’intera comunità si riconosce. Scandiano saprà rispondere positivamente a questa nuova sfida.