“SI ai diritti NO ai ricatti – Il lavoro è un bene comune”: è questa la parola d’ordine al centro della manifestazione nazionale promossa dalla Fiom per sabato 16 ottobre a Roma, in difesa del contratto nazionale, contro le deroghe ai diritti fondamentali dei lavoratori. In preparazione di quell’appuntamento sono state proclamate 4 ore di sciopero del settore metalmeccanico da articolare nei territori.

La prima provincia interessata alla mobilitazione è stata Reggio Emilia, dove la Fiom annuncia un’altissima adesione allo sciopero di oggi pomeriggio, mediamente dell’80%, e una presenza di 7/8.000 partecipanti al corteo, che si è concluso in piazza San Prospero: hanno parlato un delegato della Tecnogas, una delegata della sanità – che ha portato il pieno appoggio della categoria dei lavoratori pubblici impegnati anch’essi in una difficile vicenda contrattuale – e Francesca Re David della Fiom nazionale.

La mobilitazione Fiom in Emilia Romagna procede con il seguente calendario.

Domani, mercoledì 6 ottobre, a Cesena, sciopero nel pomeriggio con sit in davanti al Duomo, in piazza Giovanni Paolo II.

Giovedì 7 ottobre a Modena sciopero nel pomeriggio: ore 14,30 appuntamento davanti alla Maserati per il corteo che arriverà fino alla sede di Confindustria (via Bellinzona). Sempre giovedì a Parma sciopero nel pomeriggio, con presidio davanti all’Unione Industriali alle ore 15 (strada al Ponte Caprazzuca).

La Fiom di Imola parte con le 4 ore di sciopero la mattina di giovedì 7 ottobre per le aziende con sede nei comuni di Mordano, Dozza, Castel Del Rio, Fontanelice, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, oltrechè di Imola, dove alle 9,30 è in programma un presidio in piazza; nei comuni imolesi di Castel Guelfo e Castel San Pietro, lo sciopero sarà attuato invece la mattina di lunedì 11 ottobre con presidio e volantinaggio nella piazza di Castel San Pietro alle ore 9,30.

La Fiom di Bologna scende in campo venerdì 8 ottobre, con 4 ore di sciopero al mattino e sit in davanti alla sede di Unindustria in piazza San Domenico. Nel pomeriggio della stessa giornata sciopero a Ravenna con presidio dalle ore 15 davanti alla Confindustria in via Barbini.

Anche a Ferrara e a Rimini i metalmeccanici scioperano venerdì pomeriggio 8 ottobre con articolazioni aziendali, mentre la Fiom di Piacenza organizza l’astensione dal lavoro per la settimana successiva, venerdì 15 ottobre, proprio il giorno prima della manifestazione nazionale di Roma.