Certamente la notizia delle scelte aziendali della Gambro di Medolla sono un fulmine a ciel sereno, considerando che coinvolgeranno 400 famiglie della Bassa. Non volendo questionare sulle scelte della proprietà che non sono di mia competenza, credo che comunque un richiamo alla responsabilità, legata al momento difficile che il nostro territorio, come il resto d’Italia sta vivendo, sia necessario, e che al riguardo, spero che si apra un canale di dialogo con gli enti locali, affinchè si scelga un percorso condiviso, per tutelare l’elemento debole di tutta l’operazione che sono i lavoratori coinvolti. Un atteggiamento di chiusura, nell’ottica comunque di permanenza del marchio sul territorio, non penso sia strategicamente opportuno.

(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere Provinciale – PDL)